Un rigore di Rossi illude per un tempo i granata, travolti nella ripresa dai fortissimi siciliani che espugnano il Città del Tricolore 3-1
Niente da fare per la Reggiana di mister Zauli, impegnata questa sera nell’anticipo del penultimo turno del girone d’andata di Prima Divisione. Al ‘Città del Tricolore’ i granata cedono alla corazzata Trapani per 3 a 1 al termine di una partita senza storia e dominata dagli ospiti per quasi tutti i novanta minuti regolamentari. Eppure a metà gara, Rossi e compagni si erano incredibilmente trovati in vantaggio grazie ad un rigore – molto dubbio – trasformato dallo stesso bomber granata e concesso per l’atterramento in area di Antonelli ad opera di Rizzi, risultato che andava ampiamente stretto agli ospiti per le numerose occasioni da rete sprecate nel corso dei primi 45 minuti di gioco.
Il Trapani, dopo un inizio al piccolo trotto complici anche le temperature polari della serata reggiana, non ha faticato più di tanto ad imporre il proprio gioco su una Reggiana più chiusa ed abbottonata del solito, attenta come non mai a non concedere il minimo spazio e la minima occasione ai pericolosissimi attaccanti della squadra di mister Boscaglia; occasioni che dal 15′ sono iniziate a fioccare sulla porta difesa da Bellucci complice una linea mediana granata troppo spesso scavalcata dagli inserimenti dei centrocampisti ospiti ed una difesa quasi sempre in difficoltà sugli attacchi degli esterni Basso e Madonia, quest’ultimo autentico trascinatore della splendida serata dei siciliani anche senza aver timbrato il cartellino. E’ così che, prima del rigore trasformato da Rossi, Aya è costretto a salvare sulla linea di porta un gol già fatto, Bellucci ci mette un piede sulla conclusione ravvicinata di Madonia ed Abate manda a lato di testa sempre a due passi dalla porta granata.
Nella ripresa la musica cambia di poco se non di nulla anche se la Reggiana sembra essere più ordinata e compatta nel coprire tutti i varchi alla squadra di Boscaglia che deve attendere altri venti minuti prima di passare: al 66′ Pirrone vince un rimpallo in area con Mei e serve perfettamente Abate che stavolta non sbaglia di testa ed infila il gol del momentaneo pareggio. Due minuti più tardi, una clamorosa disattenzione della retroguardia granata lascia solo a centro area lo stesso Abate che, in posizione regolare, serve Gambino per il meritato sorpasso. La Reggiana rovina di nuovo tutto in pochissimo tempo ed i disperati inserimenti di Marcheggiani e De Cenco a pochi minuti dal termine non servono a cambiare il risultato con Rossi che, in pieno recupero, si divora la palla dell’incredibile pareggio. Docente, sul ribaltamento di fronte, fissa il risultato sul 3 a 1 e chiude la partita. Adesso, per la squadra di Zauli, il futuro si fa sempre più buio e la prossima sfida contro la cenerentola Treviso sa già di ultima spiaggia per il mister romano. Una sola cosa adesso vi chiedo: non parlate più di play-off perché questa squadra non ha i mezzi tecnici e mentali per potervi concorrere. Il Trapani, questa sera, lo ha dimostrato.
Il tabellino
REGGIANA – TRAPANI 1-3 (1-0)
Marcatori: 36′ rig.Rossi, 66′ Abate (T), 68′ Gambino (T), 90’+3 Docente (T)
REGGIANA (4-4-2) Bellucci; Antonelli, Aya, Mei, Panizzi (73′ Marcheggiani); Iraci, Parola (83′ De Cenco), Ardizzone, Viapiana; Sprocati, Rossi A disp. Tomasig, Zini, Scappi, Arati, Bovi All.Zauli
TRAPANI (4-4-2) Nordi; Daì, Pagliarulo, D’Aiello, Rizzi; Pirrone (84′ Caccetta), Spinelli, Basso, Madonia; Gambino (75′ Filippi), Abate (80′ Docente) A disp. Morello, Ficarrotta, Giordano, Prestia All.Boscaglia
Note: ammoniti Abate, Rizzi, Rossi, Mei, Iraci, Marcheggiani. Recupero 1+4