L'attore Robert Wagner si è chiuso nel silenzio dopo le ultime novità emerse dalla riapertura, dopo 32 anni, delle indagini sulla morte della moglie, Natalie Wood, l'interprete di “Gioventù bruciata”, e dal nuovo referto autoptico. Wagner si è categoricamente rifiutato di essere interrogato dalla polizia che sta investigando sul caso.
Questo è quanto riferisce il sito della Bbc, spiegando che l'attore, che era stato interrogato all'epoca dei fatti nel lontano 1981, adesso si rifiuta di collaborare. La Wood è morta all'età di 43 anni, il 29 novembre del 1981, in circostanze alquanto misteriose, annegando al largo dell'isola di Santa Catalina, dove era a bordo del suo yacht insieme con il marito Wagner e con l'attore Cristopher Walken.
L'avvocato di Wagner, Blair Berk, ha insistito dicendo che l'attore non ha nulla da nascondere, e ha ribadito che il suo cliente “ha pienamente collaborato nel corso degli ultimi trent'anni alle indagini sull'annegamento accidentale di sua moglie. É stato interrogato in più occasioni dal dipartimento dello Sceriffo di Los Angeles e ha risposto ad ogni singola domanda”.
Le indagini sulla morte dell'attrice sono state riaperte nel 2011, quando il comandante dello Yacht, Dennis Davern, raccontò in uno show alla tv americana, di avere sentito quella notte un acceso litigio tra Wagner e la Wood.
La nuova autopsia sul corpo dell'attrice ha inoltre rivelato la presenza di lividi sulle braccia e sul collo, che lascerebbero ipotizzare un'aggressione, non visti all'epoca dell'omicidio.
Nel 2008 Wagner ha scritto un libro di memorie, dove spiega che la notte in cui morì la Wood, aveva litigato con Walken e quando andò a letto, notò che la moglie e il gommone mancavano. L'attore scrive così nel suo libro: “Ci sono solo due possibilità: o lei stava cercando di allontanarsi infastidita dalla nostra discussione, o stava cercando di legare il gommone allo yacht, ma in fondo nessuno sa esattamente cosa sia successo”.
Ma adesso, con i nuovi metodi scientifici all'avanguardia utilizzati dagli inquirenti statunitensi, chissà che non ne scopriamo delle belle.