Wim Mertens in Santa Croce, emozione all’alba

Firenze – Emozione irripetibile all’alba: questo sabato mattina del 24 settembre, il magico incontro tra Wim Mertens e la spiritualità di Santa Croce ha incantato l’aria. È stata coronata dal sold out di ogni singola serata la 5/a edizione di “Genius Loci: alla scoperta di Santa Croce”, il festival che, dal 20 al 24 settembre, ha reso il complesso monumentale protagonista di quattro notti e un’alba con i grandi nomi della musica e della cultura nazionale e internazionale.

“Epifania/apparizione”: è stato questo il fil rouge alla luce del quale gli artisti invitati hanno letto e reinterpretato lo spirito del luogo tra performance, talk e concerti. Santa Croce apre dunque le porte alla contemporaneità, dando la possibilità al pubblico di scoprire e riscoprire suoi spazi secolari alla luce dei linguaggi della musica, della cultura e dell’arte, per un’opportunità esclusiva di viverli in modo assolutamente nuovo e inusuale.
A concludere l’iniziativa – organizzata da Controradio Club, Opera di Santa Croce e Controradio, in collaborazione con associazione culturale La Nottola Di Minerva, con il contributo del Comune di Firenze per Estate Fiorentina 2022 e di Città Metropolitana di Firenze – sono state le note di Wim Mertens, tra i maggiori artefici del minimalismo, dell’ambient e dell’avant-garde musicale del Novecento, che alle prime luci del mattino di sabato 24 settembre si è esibito in una performance pensata specificamente per l’occasione: “Santa Croce project – piano solo”. Autore da sempre legato alle correnti meno sperimentali della musica contemporanea, Mertens ha raggiunto un grande successo a partire dalla seconda metà degli anni Ottanta quando le sue composizioni vengono utilizzate per sigle, programmi televisivi e numerose colonne sonore, tra cui i film di Peter Greenaway e le pièce teatrali di Jan Fabre. Al suo attivo ha oltre 80 album solisti ed esibizioni nei teatri d’opera ed in altre location prestigiose di mezzo mondo.

Più di 4000 spettatori – il massimo assoluto per la capienza degli spazi coinvolti – si sono avvicendati tra la Basilica, la Cappella Pazzi, il Cenacolo e i due chiostri. Tra le iniziative il concerto di Angelo Branduardi dedicato a Santa Croce; il dialogo tra comunità religiose con Franco Cardini; il progetto artistico di Linda Messerklinger con Luca “Vicio” Vicini dei Subsonica. E poi: Markus Stockhausen live all’ombra dell’affresco di Taddeo Gaddi; il reading di Alessandro Vanoli sullo scorrere delle stagioni nella letteratura e nell’arte, con un ricordo di Chiara Frugoni; il recital musicale di Petra Magoni al suono dell’arciliuto; un concerto dedicato a Billie Holiday e Nina Simone e l’omaggio al Lucio Dalla degli esordi. Ed è già in programma l’edizione 2023.

Foto: Alessandro Botticelli

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