L’ex sindaco di Reggio Graziano Delrio candidato alla segreteria del Partito democratico? Per ora sono solo rumours, ma di quelli parecchio attendibili dal momento che l’indiscrezione viene riportata dal Corriere della Sera, in un pezzo firmato da Maria Teresa Meli, regina dell’informazione parlamentare e profonda conoscitrice del renzismo.
Secondo l’autorevole firma del Corriere l’ex leader del Partito democratico, Matteo Renzi sarebbe pronto a giocare la “carta” Delrio per il congresso dei democrat. L’ex ministro – che finora si è sempre chiamato fuori dalla corsa – avrebbe ceduto al pressing dell’ex premier e leader del Pd, di cui è stato braccio destro a palazzo Chigi, prima di approdare al ministero delle Infrastrutture. Tuttavia la versione ufficiale – per non bruciare la candidatura in una fase d’incertezza sui tempi del percorso congressuale – resterebbe quella dell’indisponibilità di Delrio.
Per ora, quindi, Nicola Zingaretti resta l’unico unico candidato alla futura segreteria Pd: il governatore del Lazio ha lanciato la propria campagna elettorale fissando una convention a Roma per il 6 e 7 ottobre. Ma già ci si domanda se continuerebbe o meno la sua corsa alla segreteria dem se in campo dovesse scendere l’ex ministro Delrio. Figura ritenuta capace di unire diverse anime dem.
A Reggio il retroscena su di una possibile candidatura dell’ex sindaco non è passata inosservata e l’associazione PortoFranco – che guarda con occhio critico alle vicende del Pd, locale e nazionale -anche stavolta non nasconde le perplessità sul nome Delrio alla guida del Partito democratico: “Renzi da ex segretario continua a dare le carte e cosa si inventa per continuare a comandare? Mette in campo il più silente della sua corte”. E ancora: “Il ruolo di Delrio, se diventerà segretario Pd, sarà chiaramente quello del passacarte gentile del vero segretario”.