Vox populi

Finalmente (ri)vivranno le Consulte di Quartiere, strumento indispensabile per democraticizzare i processi decisionali dell’amministrazione centrale reggiana. Tanti giovani si candidano per farne parte; il Comune, viste le tante richieste, proroga la data di scadenza della presentazione delle candidature per permettere a tutti di prendere parte all’iniziativa di successo
L’assessore Lanfranco de Franco, titolare della bella iniziativa di quartiere, sulle scale che portano al primo piano del Municipio, perplesso se accettare o meno anche la candidatura di Dario “Gian Burrasca” De Lucia (pura satira)

E’ stata prorogata a lunedì 14 novembre la possibilità di presentare candidature per rappresentare il proprio quartiere nelle Consulte, i nuovi organismi di partecipazione su base territoriale creati con l’approvazione del Regolamento sulla democrazia e la giustizia urbana e climatica a Reggio Emilia lo scorso 12 settembre dal Consiglio comunale. Ad oggi sono numerose le adesioni già pervenute, anche di giovani al di sotto dei trent’anni, da persone interessate a svolgere un’esperienza di partecipazione e rappresentanza in dialogo con l’Amministrazione comunale.

Terminata la fase di assemblee informative nei nove ambiti territoriali che hanno visto partecipare oltre 600 persone, è ora in corso la fase di apertura alle candidature e tra il 25 novembre e il 5 dicembre si terranno le consultazioni pubbliche per definire i componenti elettivi dei nuovi strumenti di rappresentanza dei quartieri, ampliando così le forme di democrazia esercitabile a livello locale.

I candidati e le candidate potranno depositare fino al 14 novembre la propria candidatura, opportunamente motivata, attraverso la piattaforma on line creata sul sito del Comune (comune.re.it/consulte) accedendo con l’identità digitale. Sul sito ci sono tutte le informazioni riguardanti il progetto e le modalità di accesso e partecipazione, compresa una mappa della città in cui tutti possono verificare, inserendo via e numero civico, il proprio quartiere e ambito di residenza.

Per essere eletti nelle Consulte occorre avere compiuto 16 anni entro lo scorso 21 settembre ed avere la residenza nel Comune di Reggio Emilia.

In ciascun Ambito si formerà una lista unica di candidature spontanee espressione dei quartieri di riferimento dell’Ambito che saranno votate a suffragio universale.

Oltre alla componente elettiva, le Consulte saranno formate anche da una componente non elettiva che rappresenta alcuni dei soggetti collettivi che esercitano la loro prevalente attività nei diversi Ambiti (ad esempio, enti del terzo settore, gruppi di controllo di comunità, scuole, centri sociali). In questo caso basterà presentare, sempre attraverso il sito del Comune di Reggio (comune.re.it/consulte), una manifestazione di interesse e di adesione al progetto entro il 30 novembre. Tutti i soggetti collettivi che si saranno registrati per ciascuna delle 8 categorie previste dovranno poi individuare, entro il 31 dicembre 2022 il nome del rappresentate della propria categoria che entrerà a far parte della Consulta per l’Ambito di appartenenza.

MODALITÀ E FASI DI VOTO PER LA COMPONENTE ELETTIVA – La fase di campagna elettorale in cui i candidati potranno presentarsi agli elettori si svolgerà dal 16 al 24 novembre 2022. Le votazioni si terranno invece dal 25 novembre al 5 dicembre 2022. Potranno votare per ciascuna Consulta i residenti dell’Ambito cui il proprio quartiere appartiene, indipendentemente dalla nazionalità posseduta (non è necessario avere la cittadinanza), che abbiano compiuto 16 anni entro il 21 settembre 2022 e che risiedano a Reggio Emilia.

Ogni elettore ed elettrice potrà esprimere fino a 2 (due) preferenze rispettando la differenza di genere.

Il voto (che rimarrà segreto) si esprime sia in modalità digitale in un’apposita sezione del sito del Comune accedendo con l’identità digitale SPID o con la CIE Carta d’Identità Elettronica abilitata; sia recandosi presso uno dei punti voto appositamente allestito. Per quanti volessero votare on line ma avessero difficoltà a utilizzare gli strumenti digitali per partecipare, per i minorenni o i maggiorenni residenti che non hanno l’identità digitale SPID o la carta d’identità elettronica (CIE) abilitata, fino al 14 novembre è possibile recarsi all’URP di via Farini per il supporto al rilascio dell’identità digitale (anche per la fase di pre-registrazione) su appuntamento telefonando allo 0522.456660. Per coloro che preferiscono votare in presenza, saranno allestiti dei punti voto sul territorio, in collaborazione con centri sociali e altri luoghi di aggregazione gestiti da enti del terzo settore, nei due fine settimana del 26 e 27 novembre e del 3 e 4 dicembre. Tutte le informazioni relative a sedi e orari saranno reperibili sul sito all’indirizzo www.comune.re.it/consulte non appena saranno allestiti e pronti a ricevere il pubblico. A riguardo, il Comune è alla ricerca di volontari per assistere gli elettori e le elettrici nelle fasi di voto. È possibile manifestare la propria disponibilità tramite il form presente su https://bit.ly/volontariconsulte

Risulteranno eletti in ogni Ambito i candidati di diverso genere che avranno ottenuto il maggior numero di voti, per ciascuno dei quartieri rappresentati, sino a coprire il numero massimo dei seggi indicato per ciascuno dei quartieri componenti l’Ambito.

L’esito del voto non prevede soglie minime di partecipazione alle consultazioni per dare validità all’elezione delle Consulte. Tutte le operazioni di voto si svolgeranno sotto il controllo di una Commissione tecnica e di garanzia.

In ogni Ambito, per garantire la presenza di giovani, qualora non risultassero eletti, si aggiungeranno al numero dei componenti già eletti i due candidati infra-venticinquenni di genere diverso che avranno ottenuto il maggior numero di voti.

IL LAVORO DELLE CONSULTE – Le Consulte, che saranno istituite entro il mese di gennaio 2023, avranno il compito di interagire e dialogare con i Servizi comunali e gli organi di governo della città per segnalare, analizzare e valutare i problemi e per valorizzare e rendere circolari le risorse diffuse di ogni quartiere. La loro funzione sarà quella di co-programmazione delle politiche pubbliche. Inoltre le consulte saranno chiamate ad esprimere dei pareri obbligatori, ma non vincolanti, sui principali piani e documenti di rilevanza cittadina.

Attraverso le Consulte il Comune propone quindi un nuovo strumento aperto e inclusivo per favorire un dialogo maggiore e più strutturato tra Amministrazione e territori. Il Lavoro delle Consulte si integrerà con quello già svolto e consolidato dai Laboratori di cittadinanza, che rimarranno il luogo della co-progettazione ossia della individuazione dei progetti e delle azioni concrete capaci di creare collaborazione tra i soggetti del territorio nel rispetto delle istanze e delle priorità emerse dalla co-programmazione.

Il lavoro delle Consulte sarà anche la base per promuovere politiche e progetti in favore della giustizia climatica e sociale, implementando la cultura della sostenibilità e dello sviluppo etico e democratico della comunità.

Ogni anno ciascuna consulta elaborerà un documento definito Patto d’Ambito che rappresenterà il programma e le azioni di lavoro deliberate dalla Consulta e recepite nel dialogo strutturato svolto coni Servizi del Comune che avrà evidenza anche nei documenti di programmazione dell’Ente: Documento Unico di Programmazione e Bilancio.

Il Regolamento sulla democrazia e la giustizia urbana e climatica a Reggio Emilia ha abrogato il precedente regolamento per l’attuazione degli strumenti di partecipazione recependone integralmente il contenuto. Resta invece vigente il Regolamento dei laboratori di cittadinanza, che presto sarà aggiornato in coerenza con il Regolamento appena approvato.

Le Consulte sono anche progetto pilota nell’ambito del progetto europeo Horizon “EUarenas”, le arene europee della partecipazione.

INFO: www.comune.re.it/consulte

URP: tel 0522 456660, comune.informa@comune.re.it

Total
0
Condivisioni
Prec.
Crisi energia: la soluzione è un mix sempre meno inquinante

Crisi energia: la soluzione è un mix sempre meno inquinante

Parigi –  L’Europa sarà in grado di cogliere appieno l’opportunità di

Succ.
Il puzzle dell’energia, la via è un mix sempre meno inquinante

Il puzzle dell’energia, la via è un mix sempre meno inquinante

Consenso sulla necessità di riformare al più presto il mercato

You May Also Like
Total
0
Condividi