Il capolavoro, che il recente restauro ha fatto riacquistare la magnifica lucentezza del blu lapislazzulo, dovrebbe essere al centro degli eventi dell'Anno della Cultura italiana 2013 negli Usa, decretato dal ministro degli Esteri italiano Giulio Terzi in occasione della visita tre settimane fa a Washington insieme al premier Mario Monti. L'annuncio è stato dato dal sindaco di Arezzo, Giuseppe Fanfani, che ha ricevuto una richiesta in tal senso. Una collaborazione tra i musei italiani e statunitensi per uno scambio di opere d'arte: questo l'oggetto della lettera che l'ambasciata dItalia negli Stati Uniti ha recapitato a Fanfani, ''a conferma del solido legame che esiste tra l'Italia e l'America unite nell'obiettivo di valorizzare il patrimonio artistico culturale italiano''. ''E nell'ambito di questo patrimonio – ha sottolineato Fanfani – Arezzo una eccellenza della Toscana e non e' seconda a nessuno''. La pensano allo stesso modo anche a Washington: nella capitale a stelle e strisce è nata l'idea di una mostra italiana e fra le opere da esporre ''la comunità politica e artistica americana – ha sottolineato l'assessore alla cultura Pasquale Macrì – ha offerto la possibilità di esporre il celebre Crocifisso del Cimabue conservato in San Domenico''. ''L'esposizione dell'opera del Cimabue – ha proseguito Macri' – che darebbe ovviamente lustro e rilevanza ad Arezzo nell'intero territorio degli Stati Uniti, è vista dall'ambasciata d'Italia come elemento imprescindibile della futura mostra ed è dunque sostenuta con convinzione dalla nostra rappresentanza diplomatica''. ''Auspico che i nostri sforzi possano portare a un risultato concreto – ha concluso Fanfani – e per questo ho dato incarico all'assessore alla cultura di mettere in piedi subito un tavolo di lavoro che coinvolga i soggetti interessati in primis la Soprintendenza e la Diocesi con i quali intendiamo collaborare in questo percorso di prestigio''.
1 Marzo 2012
Volo oltre oceano per il Crocifisso di Cimabue
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