Firenze – Le vittorie sono sempre belle, ma quando sono inaspettate lo sono ancora di più. E tutto si può dire tranne che il pronostico stasera sorridesse a Il Bisonte Firenze: di fronte c’era la quarta forza del campionato, la Reale Mutua Fenera Chieri reduce da cinque vittorie consecutive, mentre le bisontine attraversavano forse il peggior momento della stagione. E invece la squadra ha tirato fuori una prestazione straordinaria, non facendosi scoraggiare dopo il primo set perso e giocandone altri tre con una intensità e una determinazione straordinarie, affidandosi alla guida ispiratissima di una Carlotta Cambi nominata giustamente Mvp della partita con anche con otto punti all’attivo (sei in attacco col 75% e due in battuta): la difesa ha risposto da par suo ai colpi di Grobelna e Villani (26 e 15 punti), il muro ha toccato tanto e la ricostruzione ha finalmente funzionato, esaltando le doti della solite Nwakalor e Guerra (21 e 18 punti) e di una Ogoms entrata subito in sintonia con la squadra (15 punti col 64% in attacco e 4 muri). Il lavoro prezioso di tutte le altre ragazze ha fatto il resto, consentendo a Il Bisonte di conquistare tre punti ma soprattutto una iniezione di fiducia fondamentale in vista del finale di stagione.
Marco Mencarelli parte con Cambi in regia, Nwakalor opposto, Lazic e Guerra in banda, Alberti e Ogoms al centro e Panetoni libero, mentre Bregoli risponde con Bosio in palleggio, Grobelna opposto, Perinelli e Villani schiacciatrici laterali, Alhassan e Mazzaro al centro e De Bortoli libero.
L’approccio de Il Bisonte è buono, soprattutto in difesa, e Nwakalor mette giù un paio di palloni straordinari, ma poi sul 7-7 Chieri piazza un break pesante con l’ace di Mazzaro che vale il 7-11: Firenze si rimette in moto e torna sotto con Nwakalor e Guerra (12-13), il muro di Mazzaro significa nuovo + 3 (12-15), poi una grande difesa di squadra permette a Villani di trovare il 13-17 e Mencarelli decide di chiamare time out e di inserire Enweonwu e Venturi per Lazic e Guerra. Le bisontine rientrano in campo con orgoglio e proprio tre punti di Enweonwu consentono un nuovo riavvicinamento sul 18-20, con Bregoli che ferma tutto: adesso non cade più un pallone e Nwakalor accorcia ancora (19-20), Grobelna però è una furia (19-22) e proprio lei procura tre set point (21-24), anche se Chieri, dopo il muro di Ogoms e il diagonale di Guerra (23-24) chiude solo al terzo grazie a un errore in battuta di Cambi (23-25).
La Real Mutua prova a sfruttare l’inerzia anche a inizio secondo set alzando il muro (0-4), Il Bisonte reagisce salendo nuovamente di tono in difesa, e quando Guerra mette giù l’attacco del 9-10 è Bregoli a chiamare time out: l’errore in attacco di Grobelna vale la parità (10-10), la stessa belga però ricrea subito il + 3 (10-13) e a seguire il muro di Chieri vale il nuovo + 4 e il time out Mencarelli (11-15). Al rientro Il Bisonte rimonta di nuovo con Guerra e l’ace di Cambi, portandosi addirittura in parità sul 15-15 con l’errore di Frantti (appena entrata per Perinelli), e allora Bregoli ferma di nuovo il gioco: le bisontine sono in trance agonistica, i muri di Guerra e Nwakalor valgono il 18-15 e allora Bregoli inserisce Mayer e Laak per Grobelna e Bosio, ma Guerra e Nwakalor chiudono un incredibile 9-0 per il 20-15. Sul 21-17 entrano Venturi e Enwonwu per Guerra e Lazic e l’errore di Villani porta al 23-17, ma qui le bisontine commettono un paio di errori e sul 23-20 Mencarelli chiama subito time out: e fa bene, perché al rientro Nwakalor mette giù il 24-20, e al primo set point è Enweonwu a chiudere con un gran diagonale (25-20).
Nel terzo Bregoli lascia in campo Frantti per Perinelli, ma Il Bisonte continua a spingere e quando Alberti mette il muro del 6-3 Bregoli è subito costretto a chiamare time out: Nwakalor e Lazic mettono giù altri due grandi palloni (9-5), Bregoli spende subito il suo secondo time out ma non ferma l’emorragia (13-5), poi però un black out prolungato consiglia a Mencarelli di parlarci su (13-9). Chieri rimonta ancora chiudendo uno 0-6 per il 13-11, Guerra interrompe il parziale al termine di una lunghissima azione (14-11) e la stessa Guerra chiude uno scambio incredibile per il 17-13, con la difesa ancora protagonista: dall’altra parte serve ancora una volta la reazione di una super Grobelna per accorciare sul 18-17 e provocare il time out di Mencarelli, e la chiacchierata serve perché Nwakalor e Alberti ricreano un utilissimo + 5 (22-17), che però non basta ad evitare un nuovo tentativo di rimonta (22-20). Gli scambi si allungano incredibilmente, Cambi risolve con un fenomenale tocco di seconda (23-20), poi Nwakalor procura tre set point (24-21) e subito sul primo, con Hashimoto in battuta per Alberti, è Guerra a chiudere col murone del 25-21.
Nel quarto c’è di nuovo Perinelli, e il primo break dopo un inizio combattutissimo è firmato dall’ace di Bosio e dall’attacco di Villani (5-8), ma Firenze c’è e rientra subito con Ogoms e Guerra (10-10), con Bregoli che ferma il gioco ma non evita il sorpasso di una scatenata Ogoms (11-10): entra anche Zambelli per Alhassan ma il vantaggio si allarga con l’ace di Cambi certificato dal videocheck (14-11), Chieri però non si arrende e torna sotto con Villani (18-18), con Mencarelli che inserisce Van Gestel per Lazic. L’equilibrio adesso è assoluto, e il susseguirsi dei cambi palla viene interrotto solo da Nwakalor, che trova attacco e pallonetto per il 23-21 e il conseguente time out di Bregoli: Villani rimette in partita la Reale Mutua con un attacco e un muro (23-23), Mencarelli ferma il gioco e Nwakalor procura il primo match point (24-23), ma solo sul secondo, propiziato da Alberti, Cambi mette il punto esclamativo alla sua partita con l’ennesimo tocco di seconda (26-24).
LE PAROLE DI MARCO MENCARELLI – “È stata una vittoria parzialmente attesa, nel senso che già in settimana avevamo ricominciato ad allenarci con continuità e qualità e questo di solito lascia presagire una crescita della squadra e del gioco nel momento agonistico: quello che sicuramente è inaspettato è il poco tempo nel quale ciò si è concretizzato e questo non fa altro che esaltare il valore delle ragazze, che a fronte di una loro convinzione possono fare cose importanti. È un bel segnale sotto tanti punti di vista, non solo perché abbiamo vinto contro una squadra forte, rognosa, ben organizzata e che gioca bene, ma anche e soprattutto per la nostra convinzione: arriviamo al rush finale del campionato con la certezza di poter giocare così anche contro le prossime avversarie”.
BISONTE FIRENZE 3 – REALE MUTUA FENERA CHIERI 1
IL BISONTE FIRENZE: Enweonwu 4, Cambi 8, Lazic 3, Van Gestel, Alberti 7, Panetoni (L), Hashimoto, Guerra 18, Kone ne, Nwakalor 21, Venturi, Ogoms 15. All. Mencarelli.
REALE MUTUA FENERA CHIERI: Alhassan 6, Fini ne, Perinelli 7, Bosio 3, Frantti 1, Mayer, Gibertini (L2), Grobelna 26, Villani 15, De Bortoli (L1), Laak, Mazzaro 12, Zambelli 2, Meijers ne. All. Bregoli.
Arbitri: Verrascina – Zavater.
Parziali: 23-25, 25-20, 25-21, 26-24.
Note – durata set: 29’, 28’, 29’, 29’; muri punto: Il Bisonte 10, Chieri 11; ace: Il Bisonte 2, Chieri 4.