Firenze – Con un volantinaggio tenutosi stamane 2 novembre in via Cavour a Firenze, davanti alla sede della Città Metropolitana, la Cgil ha denunciato il mancato rinnovo dei contratti di 4 lavoratrici/tori in somministrazione presso l’ente.
“La nostra organizzazione aveva in passato espresso preoccupazione rispetto alla scelta dell’amministrazione di coprire il fabbisogno di personale con contratti di somministrazione e aveva fin da subito chiesto impegni precisi in merito ai percorsi occupazionali – si legge nella nota – da sempre riteniamo che occorrano concorsi e assunzioni stabili per non creare situazioni di questo tipo che portano all’espulsione di professionalità che nel tempo hanno acquisito competenze importanti e contribuiscono a tenere in piedi la pubblica amministrazione”.
“Si sta verificando invece quanto noi temevamo, ovvero che questi dipendenti sono stati usati per circa 3 anni e oggi vengono lasciati a casa, disperdendo lavoro e competenze. Chiediamo alla Città Metropolitana di rinnovare i contratti di somministrazione in scadenza e quelli appena scaduti al fine di dare continuità al lavoro svolto e consentire ai lavoratori di espletare i concorsi a cui stanno partecipando, così da avere l’opportunità di un ingresso stabile nei ruoli che stanno già ricoprendo o in ruoli similari di altre amministrazioni locali, senza interruzione del proprio lavoro”.
Nessuna risposta, inoltre, secondo quanto denuncia il sindacato, a due richieste d’incontro. “In mancanza di risposte metteremo in campo tutti gli strumenti a disposizione e chiederemo di attivare anche il “Tavolo di crisi” della Città Metropolitana stessa: se questa istituzione si propone di affrontare le crisi occupazionali degli altri deve saper dare il buon esempio e affrontare con la massima responsabilità sociale situazioni come questa”.