Ha bisogno di una vittoria la Fiorentina. Non solo per tentare il riaggancio, in zona Champions, del Napoli che nel posticipo serale doveva ancora affrontare il Milan, ma anche per dare una scossa, una iniezione di fiducia, alla squadra in vista del ritorno delle semifinali di martedì di Coppa Italia al Franchi contro l’Udinese. Ma ancora una volta la Fiorentina, contro l’Atalanta alle 18 tra le mura amiche, soffre troppo dopo una partenza super. Uno sprint che Montella, costretto a rinunciare a Gonzalo Rodriguez, vuole e scommette forte ritornando al 3-5-2, dando ancora fiducia a Ilicic e Vargas (preferito a Pasqual lasciato in panchina).
La Fiorentina allora preme subito sull’acceleratore e diventa pericolosa con un sinistro di Ilicic fuori di poco mentre Vargas poi al 10’ viene anticipato da Raimondi. Ilicic però ci riprova e questa volta il suo tiro, su punizione, non dà scampo a un incerto Consigli. 1 a 0 al 16’e il giusto premio per l’attaccante apparso determinatissimo. Reagisce immediatamente l’Atalanta che con Cigarini sfiora il pareggio. Poi è Neto costretto a uscire di piede, ma in anticipo, su Moralez con gli ospiti che reclamano il rigore. La Fiorentina risponde colpo su colpo ma non riesce a trovare la zampata vincente. Ma è Neto a dare ancora una volta forti emozioni prima sbagliando il rinvio poi salvando miracolosamente su Bonaventura. L’Atalanta spinge forte, la Fiorentina soffre ma con Matri e Ilicic va vicina al gol senza però farlo.
Nella ripresa l’Atalanta parte forte, la Fiorentina non reagisce e Montella prepara i cambi dopo appena 5 minuti. Entra Mati Fernandez per Anderson al 55’ mentre Colantuono risponde con Estigarribia per Raimondi. Ilicic è costretto a uscire ed entra Wolski ma la brutta notizia arriva da Borja Valero ammonito e quindi assente contro l’Inter. Ma la Fiorentina si scuote, chiude l’Atalanta in area, conquista una raffica di corner, sfiora il gol del raddoppio con Vargas e infine riesce a metterlo a segno, con i bergamaschi ridotti in 10 per il rosso a Cigarini, grazie a una fuga solitaria di Wolski, a pochi minuti dallo scadere. Cosa che non succede a Udine dove la pratica Chievo viene chiusa senza problemi e con largo anticipo. E la vittoria del Napoli per 3 a 1 del Napoli sul Milan ha lasciato la classifica e la corsa Champions inalterate con i viola ancora lontani tre punti dai partenopei.
Fiorentina – Atalanta 2 a 0
Fiorentina: Neto, Savic, Compper, Diakite, Vargas, Borja Valero, Pizarro, Anderson (dal 55’ Mati Fernandez), Cuadrado, Ilicic (dal 60’ Wolski), Matri (dal 77’ Matos).
Allenatore: Montella
Atalanta: Consigli, Benalouane, Stendardo, Yepes, Del Grosso, Raimondi (dal 12’ Estigarribia), Cigarini, Migliaccio (dal 72’Carmona), Denis, Maxi Moralez (dall’83’ Cazzola), Bonaventura
Allenatore: Colantuono
Arbitro: Guida di Pompei
Reti: al 16’ Ilicic, 85’ Wolski
Note: ammoniti Migliaccio, Borja Valero, Stendardo, espulso Cigarini
Foto: Zimbio.com