Prato – Presentate ieri mattina presso La Sala Capitolare del Senato in piazza della Minerva a Roma dalla senatrice d’opposizione Caterina Bini le due proposte di legge su proposta dell’associazione Senza Veli Sulla Lingua in collaborazione con l’avvocato Alessia Sorgato.
Il primo che riguarda la non possibilitá per l’imputato colpevole di fatti gravi tra i quali il femminicidio di accedere al rito abbreviato, già iscritta all’ordine del giorno in Senato. L’altro invece la possibilità immediata per la parte lesa di accedere al Tabulato delle denunce ovvero l’obbligo da parte della segreteria della Procura della Repubblica a trasmettere i nominativi delle persone iscritte nel registro delle notizie di reati al Centro elaborazioni dati per agevolare il lavoro delle forze dell’Ordine e valutare così se emettere velocemente una misura cautelare.