Firenze – Stamani a Firenze è nata l’Associazione Vini Toscana DOP e IGP, A.VI.TO , il primo organismo unitario di rappresentanza della viticultura toscana di qualità. Il presidente del nuovo “consorzio dei consorzi”, che riunisce al momento 16 consorzi di tutela in rappresentanza di circa 5 mila imprese, per un fatturato stimato di circa un miliardo di euro ed una quota di export superiore al 70%, è Fabrizio Bindocci, il vicepresidente Andrea Sanjust.
L’assessore regionale all’agricoltura Marco Remaschi ha espresso il suo apprezzamento per l’iniziativa. “E’ un punto di partenza importante – ha sottolineato – e servirà per cogliere meglio le opportunità, e sono tante, che ci vengono offerte.”
L’assessore ha fatto riferimento ai fondi per la promozione messi a disposizione dall’Europa. “In due tranche – ha ricordato – ci sono circa 200 milioni per la promozione sui mercati terzi. Stando insieme è più facile cogliere queste opprtunità. Dobbiamo fare un percorso – ha ribadito Reamaschi – tutti insieme, voi la Regione Toscana, le associazioni professionali, le associazioni di categoria. Apprezzo anche l’idea che avete espresso di non lasciare indietro nessuno – ha continuato – perchè la Toscana del vino è fatta di grandi marchi, ma anche di tanti piccoli imprenditori, che contribuiscono a fare la differenza, e che hanno bisogno di essere sostenuti. Complimenti per l’dea che avete avuto. Noi, come Regione – ha concluso – ci siamo per dare il nostro contributo a far crescere il settore, l’occupazione e l’economia della Toscana.”
L’assessore ha inoltre rilanciato la proposta di un Vinitaly in salsa toscana. “E’ un’idea – ha detto – che a me pare buona, una sfida, che deve essere approfondita e di cui dobbiamo parlare insieme e confrontarci per capire se può portare un valore aggiunto. Se avvieremo questa strada non ci fermerà più nessuno, perchè quando ci presentiamo come Toscana non siamo secondi a nessuno.”