Riceviamo e pubblichiamo dalla consigliera comunale Miriam Amato (PaP):
“Per la Villa di Rusciano è interrotta la vendita, vista anche l’ultima asta andata deserta ad agosto, ma nessun regalo del sindaco, come invece aveva annunciato ai dipendenti prima di natale, perché la direzione Ambiente sarà comunque trasferita in uno dei due palazzi acquistati dal Comune in viale Rosselli”. Lo afferma Miriam Amato, consigliera di Potere al Popolo, dopo la risposta al suo question time nella seduta odierna del Consiglio. “L’assessore Gianassi ha di fatto smentito il sindaco – prosegue la consigliera – il 24 dicembre ai dipendenti della direzione Ambiente il sindaco aveva fatto gli auguri natalizi, annunciando quello che definì essere un regalo: Villa di Rusciano non sarebbe stata più messa all’asta e in vendita, ma ristrutturata, facendo intendere che gli uffici della direzione Ambiente sarebbero rimasti alla Villa. E invece no – sottolinea Amato – la direzione Ambiente e la direzione Mobilità saranno trasferite negli edifici acquistati per quasi 10 milioni di euro dalle Ferrovie in viale Rosselli, al n.5 e n 7, una volta che saranno liberati, entro l’anno, e ristrutturati”. Secondo quanto ha riferito l’assessore Gianassi, l’amministrazione vuole verificare un progetto di riqualificazione pubblica. “Cercasi progetto di recupero per la Villa, come per le Gualchiere, perchè adesso l’amministrazione non sa cosa farne, non riesce più a venderla, ma non vuole spendere soldi, per ristrutturarla e tanto meno lasciarci gli attuali uffici. Vigileremo affinché la villa di Rusciano sia davvero destinata ad un progetto pubblico e collettivo, auspicando anche procedure di auto recupero ad opera dei cittadini, per scongiurare formule che la renderebbero pubblica solo in apparenza”, conclude Amato.