Firenze – Data che potrà essere storica, per la vicenda di Villa Cherubini, quella di oggi 19 dicembre 2014: infatti si è tenuto l’ennesimo incontro al tavolo di unità di crisi per la vertenza ed è stato firmato un verbale d’accordo. Nel documento, l’ azienda Prosperius si impegna a rispettare il cronoprogramma presentato alla Provincia di Firenze, al Comune di Firenze, all’Azienda Sanitaria Firenze e alla Regione Toscana, inerente alla definizione della ristrutturazione di San Domenico, nello specifico della parte destinata alla Casa di Cura Villa Cherubini.
Ed ecco il nocciolo: l’azienda Prosperius si è impegnata a finire i lavori ed ad inaugurare la struttura entro e non oltre l’1 giugno 2015, con il rientro di tutti i lavoratori attualmente in cassa integrazione.
Risultato importante per la cittadinanza che vede riaprire la storica Casa di Cura, per l’occupazione e per lavoratori che, dopo anni di lotta, vedono avvicinarsi l’obiettivo principale: rientrare nel mondo del lavoro. Un risultato positivo che, si legge nella nota della Cgil, “è stato raggiunto grazie alla sinergia tra istituzioni organizzazione sindacale e soprattutto impegno e volontà da parte dei delegati”.