Roma – Domani l’Usb pubblico impiego ha proclamato lo sciopero nazionale dei Vigili del Fuoco: dalle 9 alle 13 per gli operativi ed intera giornata per gli amministrativi. Sono previsti presidi in diverse città, tra cui anche Firenze, Genova, Catanzaro. La protesta riguarda: salario e condizioni di lavoro, mezzi e personale che sono i piàù vecchi d’Europa.
I vigili del fuoco vogliono fare sapere al governo Renzi, in occasione dell’apertura di Expo 2015, che non
sono disposti a lavorare sottopagati: 7,30 euro lordi l’ora. E’ la situazione di quella che si sta dimostrando la più “grande macchina di sfruttamento e precariato nel Paese, i cui dipendenti sono chiamati fuori dall’orario di lavoro, da tutti i comandi d’Italia, per mettere in scena un’efficienza che nella realtà non esiste – spiega una nota dell’organizzazione – a furia di tagli ci ritroviamo con automezzi vetusti e personale anziano. Sia i primi, sia i secondi sono i più vecchi d’Europa, secondo lo stesso Dipartimento dei Vigili del Fuoco presso il Ministero degli Interni”
“Senza contratto di lavoro dal 2008, con caserme che cadono a pezzi – conclude la nota – e con distaccamenti ridotti a presìdi ed impossibilitati a provvedere al soccorso alla popolazione, mentre altri, ritenuti inutili, vengono eliminati”.