Firenze – Scende in campo il Presidente della Fondazione Caponnetto Salvatore Calleri sulla questione della videoregistrazione non autorizzata della deposizione del giornalista Borrometi in Tribunale a Ragusa, con una durissima dichirazione: “Fatto grave che inquieta. Occorre tenere la necessaria attenzione sulla sicurezza del giornalista”.
Videoregistrazione a Borrometi, Calleri: “Inquietante e grave”
“Quanto accaduto ieri al Tribunale di Ragusa, ossia la videoregistrazione non autorizzata della deposizione del giornalista Borrometi, è un fatto inquietante – sottolinea Calleri – un giornalista come Paolo Borrometi che combatte la mafia, minacciato più volte e che rischia la vita, da anni sottoposto alla scorta, non può subire questi comportamenti di cui va verificata attentamente la motivazione. La Fondazione Antonino Caponnetto si pone quindi al suo fianco e gli esprime la propria totale solidarietà”.