Gli studenti fiorentini partiti in visita ai campi di concentramento nazisti di Auschwitz e Birkenau sono rientrati la notte scorsa. Anche quest'anno, come avviene dal 1975, la delegazione che era composta da 24 studenti e 6 insegnanti, accompagnati
dall'assessore all'Istruzione della Provincia di Firenze, Giovanni Di Fede, è partita da Firenze alla volta della Polonia.
"Si tratta di un'esperienza indiscutibilmente positiva – afferma l'assessore Di Fede – che ci impegniamo a sostenere ogni anno malgrado la carenza di risorse che vincola sempre di più le nostre scelte. E' un viaggio impegnativo che mette alla prova i ragazzi da un punto di vista psicologico con la presa di coscienza di quanto sia drammaticamente accaduto nei campi ma anche da un punto di vista fisico con la necessità di far fronte a temperature rigidissime, al di sotto dei 18 gradi''.
Gli studenti, partiti martedì 31 gennaio dall'aeroporto Vespucci di Firenze, provengono da sei scuole: Istituto Buontalenti, Istituto Peano, IstitutoVasari, Liceo Artistico Porta Romana, Liceo Da Vinci, Liceo Michelangiolo. Le visite ai campi di sterminio sono state precedute da quattro lezioni e quattro laboratori – tenuti da Marta Baiardi, docente dell'Istituto Storico della Resistenza – che hanno accompagnato i ragazzi a cercare di comprendere ciò che ha portato alla tragedia della Shoah, partendo dalle cause e arrivando fino al racconto filmato di chi ha vissuto la tragedia della persecuzione nazista.