Viaggi della Memoria si ritrovano con amiche e amici, per festeggiare i 15 anni di vita e le oltre 10mila persone coinvolte.
Lunedì 1 e martedì 2 giugno al Tecnopolo, alle ex Reggiana di piazzale Europa, ci sarà una due giorni promossa dai Viaggi della Memoria di Istoreco per fare il punto sui primi 15 anni del loro percorso, nato grazie all’istituto storico Istoreco e alla partecipazione delle scuole superiori reggiane. Dal 1999 al 2014 oltre 10mila studenti sono andati in visita sui luoghi simbolo della dominazione nazista, dalla capitale Berlino ai campi di Auschwitz/Birkenau, accompagnati da testimonianze, seminari, riflessioni.
Oggi sono una realtà consolidata del territorio reggiano, pochi mesi fa altre 1.100 persone si sono aggiunte con il Viaggio 2015 a Cracovia e Auschwitz/Birkenau.
Per riflettere sul percorso fatto Istoreco ha realizzato un libro e un documentario, grazie al sostegno di Boorea, da presentare l’1 e il 2 giugno.
Lunedì 1 giugno alle 21 si inizia con la proiezione del film “Pullman n.16 – Storie intorno ai Viaggi della Memoria”, 40 minuti realizzati da Silvia Degani e Paolo Borciani sull’esperienza dei Viaggi. A seguire, una discussione con il sindaco Luca Vecchi, il presidente della Provincia Giammaria Manghi, il presidente di Boorea Luca Bosi, le ex viaggiatrici Elena Montorsi e Giulia Farneti, e Matthias Durchfeld di Istoreco. A chiudere la serata, un brindisi ai 15 anni.
Martedì 2 giugno si riprende al mattino, alle 9.30 con caffè e cannellini. Alle 10 verrà presentato il libro “Il futuro non si cancella – La ricerca sui 15 anni del Viaggio della Memoria” con l’autrice Margherita Becchetti, ricercatrice storica.
Si proseguirà con una riflessione sulla memoria e la pedagogia della memoria, in Italia come all’estero, assieme a Silvia Mantovani della Fondazione ex Campo Fossoli di Carpi, Francesca Roberto Panozzo Ballestracci dell’istituto storico di Rimini, Tommaso Speccher della Casa della Conferenza di Wannsee a Berlino e Jadwiga Pinderska-Lech del memoriale di Auschwitz, in Polonia. A coordinare gli interventi, la presidente di Istoreco Simonetta Gilioli.
A chiudere, a mezzogiorno, una discussione aperta con Margherita Becchetti, Silvia Mantovani, Francesca Panozzo, Tommaso Speccher e Jadwiga Pinderska-Lech, coordinati da Alessandra Fontanesi di Istoreco.