Ricordate quando, ed eravamo a marzo 2012, Stamp cominciò a segnalare il tratto di via Bolognese, che minacciava di scivolare a valle? Ebbene, ora, febbraio 2014, non è solo la strada, ma l'intera massicciata che la regge a sgretolarsi e “fuggire” via
Eppure, il comitato di via Bolognese aveva ottenuto parecchie cose; non solo promesse, a dire il vero, ma anche l'appoggio, con tanto di interventi in consiglio circa le caditoie di via Bolognese Vecchia (il problema riguardava, come segnalato da Stamp, l'acqua che entrava nelle case affacciate su via Bolognese Vecchia, ed è stato risolto, ci segnalano, per il 50%), da parte del consigliere del Pd Andrea Vannucci. A marzo, poi, il piazzale di Trespiano vedrà il collegamento con i passaggi protetti e per disabili fino al confine con Fiesole.
Il comitato, pur ringraziando Ornella De Zordo, Tommaso Grassi e Andrea Vannucci, si recherà autonomamente nella sede del Cnr a Sesto Fiorentino per incontrare i geologi e confrontarsi sul da farsi. Infatti il problema è molto ampio e riguarda sostanzialmente la tenuta dell'intera strada (e delle abitazioni che vi si affacciano).
Ma evidentemente piogge torrenziali e tempo inclemente non hanno saputo aspettare che promesse, interventi e incontri diventassero azioni reali e hanno infierito sulla povera strada. Tanto che non solo il manto stradale, ma anche l'intera massicciata che la regge ha deciso di prendersi vacanza e di andarsene via. Al di là delle metafore, quel tratto di via Bolognese già segnalato da Stamp è di nuovo e sempre più pericoloso, come le fotografie inviateci dallo stesso comitato testimoniano. E la preoccupazione della gente pure: il rischio è che chi si affaccia con la porta di casa su quel tratto venga a trovarsi con le auto che, costrette a marciare su una sola corsia, gli passino proprio sulla soglia. Con grande pericolo di tutti, ma in particolare di anziani e bambini. “Poi, via – sbottano i cittadini – è oramai due anni che abbiamo questa situazione, e siamo ancora a questi punti”. Quali? Niente, nulla: solo uno scivolamento della strada sempre più veloce e pericoloso. Nelle more d'attesa che si decida anche il rimpallo (che dura da anni) di responsabilità fra amministrazione comunale e provinciale
Vedi anche: http://www.stamptoscana.it/articolo/toscana/storia-della-strada-che-scivola-via