Importante appuntamento domani ad Arezzo per riflettere su l’importanza degli Oratori nella nostra regione. Al centro dei lavori una mappatura delle strutture, la condivisione di esperienze ma soprattutto il rapporto con le istituzioni. La Toscana è tra le poche regioni a non avere una legge apposita. In Toscana gli Oratori non sono molti, appena una settantina, distribuiti a macchia di leopardo, per lo più in diocesi di Arezzo, Siena e Fiesole. Niente a che vedere con regioni come la Lombardia. Ma la loro presenza è comunque significativa e non mancano anche esperienze di eccellenza. E’ comunque una realtà in forte crescita, specialmente nel periodo estivo. L’importanza degli Oratori per le parrocchie è sottolineata anche dagli Orientamenti pastorali elaborati per questo decennio dai Vescovi italiani.
In apertura del convegno verrà presentata anche una nuova mappatura di quelli esistenti. Se ne sta occupando Silvia Paoletti, responsabile della diocesi di Fiesole che già nel 2008 aveva già effettuato una ricerca del genere, però non ottenendo molta collaborazione, soprattutto gli Oratori Salesiani non risposero all’indagine.
Scopo principale della giornata di domenica è quello di aprire un dialogo con le istituzioni civili, in particolare la Regione, perché riconoscano il valore sociale degli Oratori. La Toscana, insieme alla Sardegna, sono le due regioni che non hanno una legge di sostegno agli Oratori.
Una proposta presentata in Consiglio regionale nel febbraio 2009 dalla Consigliera e Portavoce dell’Opposizione Stefania Fuscagni è finita su un binario morto.
L’appuntamento è per le ore 10 presso il Seminario Vescovile di Arezzo in Piazza Murello 2. La preghiera iniziale sarà guidata dal Vescovo di Pescia Mons. Giovanni De Vivo, Delegato Cet per la Pastorale Giovanile. A seguire il talk-show “Credere oggi: la sfida dell’oratorio”, dove don Alessandro Lombardi e Silvia Paoletti presenteranno la mappatura. Don Marco Mori e l’assessore regionale Gianni Salvadori, parleranno delle prospettive che si aprono; Serena Tariffi (Arezzo), Corrado Caiano (Prato), la famiglia Baldaccini (Livorno) e don Luca Meacci (Fiesole) parleranno dell’oratorio come “sfida”.
Dopo pranzo, alle 14,30 i lavori riprenderanno con l’introduzione agli ambiti e la suddivisione in gruppi coordinati da esperti: animazione & formazione, trasmissione della fede, spazi reali e spazi virtuali, istituzioni; sport & integrazione.
Il convegno si chiuderà alle 16,45, nella chiesa di San Michele con la Celebrazione eucaristica presieduta da Mons. Riccardo Fontana, Arcivescovo di Arezzo-Cortona-Sansepolcro.