Novità importante per la montagna reggiana: si sbloccano i lavori per la variante di Ponterosso. Il secondo lotto del secondo stralcio era stato affidato ad inizio anno alla Unieco di Reggio: si trattava però di un aggiudicazione “definitiva non efficace”, perché la coop di costruzioni attraversava già una crisi delicatissima. In seguito, Unieco è stata messa in liquidazione coatta amministrativa, situazione che ha bloccato tutte le procedure in cui era coinvolta. La novità è che la Provincia, preso atto della situazione, ha provveduto venerdì ad affidare nuovamente i lavori.
L’appalto è stato aggiudicato alla seconda classificata della precedente gara, la Iembo Michele srl di Noceto, che ha partecipato in associazione temporanea di imprese con la cooperativa Camar. L’importo contrattuale de lavori – si legge in un decreto firmato dal presidente della Provincia Giammaria Manghi – ammonta ad 1 milione e 962mila euro. Il documento specifica che si tratta di una aggiudicazione definitiva ma ancora non efficace: anche in questo caso, come era avvenuto con Unieco, in base al nuovo codice degli appalti “l’aggiudicazione definitiva diverrà efficace (…) dopo la verifica del possesso dei requisiti prescritti, tenuto conto che, qualora dai controlli effettuati emergessero cause ostative a rendere efficace la aggiudicazione medesima, si procederà ad annullarla”. Si tratta di verifiche che non dovrebbero modificare il quadro della situazione e a meno di clamorose sorprese, il cantiere ripartirà sotto la gestione dell’ati Iembo Michele-Camar.