La soluzione che il portavoce del Comitato Pendolari Valdarno Direttissima, Maurizio Da Re, propone alla Regione Toscana è che vengano declassate alla II classe le carrozze di I classe le quali restano spesso quasi deserte. Particolarmente colpiti dalla insufficienza di posti a sedere in seconda classe sarebbero i pendolari e viaggiatori dei treni interregionali diretti a Foligno e a Roma. Di fronte all'episodio sicuramente molto sgradevole di venerdì scorso, vigilia di capodanno, non certo il primo per le ferrovie, così raccontato dal portavoce Da Re: ''Sul treno 3161, partito da Firenze S.M.Novella alle 16.12 per Foligno, il capotreno ha allontanato a più riprese e costretto una quarantina di pendolari ad alzarsi dalle poltroncine della carrozza di prima classe e a spostarsi in altre carrozze di seconda classe, già affollate, alla ricerca di altri posti a sedere. La carrozza di prima classe è rimasta semivuota e occupata da neanche una decina di persone, mentre il resto del treno era affollato''.
''Il Comitato – conclude Da Re – chiede perciò alla Regione Toscana di far declassare le carrozze di prima classe sui treni interregionali per Foligno e per Roma, d'intesa con Trenitalia, le Regioni Umbria e Lazio''.