Firenze – E’ un mare di bianco (gli organizzatori, il Comitato per la libertà di scelta vaccinale Toscana, avevano chiesto di indossare una maglietta bianca), un mare di almeno 4mila persone, come giunge dalla stessa folla su cui spiccano cartelloni e striscioni, ci sono tantissimi bambini con cappellino e bottigliette d’acqua, c’è tutto un mondo di famiglie e genitori, che sfidando il caldo e la distanza si sono ritrovati oggi a Firenze, ritrovo in piazza San Lorenzo, poi in corteo fino a piazza della Repubblica e infine Cinema Odeon dove si sta tenendo un convegno. Tema: “Libertà di cura: una scelta europea”, organizzato dal Gruppo Assis (associazione di studi e informazioni sulla salute) e da Terranuova Edizioni. Ingresso gratuito.
Ma stamattina, quando il corteo è convenuto come da accordi in piazza Strozzi davanti all’Odeon, in molti hanno dovuto rinunciare ad entrare, perché il cinema era già pieno. Del resto, nel corso del corteo, si sono avuti una serie di flash mob, il pi scenografico dei quali è stato quello eseguito in piazza della Repubblica, dove i manifestanti si sono tolti i grembiulini gettandoli a terra. Svariate volte è partito il coro: “Libertà Libertà” intendendo la libertà di cura e dunque di scelta anche sui vaccini. Slogan anche per incitare il presidente Sergio Mattarella a non firmare il decreto legge. Si registra anche la presenza di alcuni medici, fra cui Dario Miedico, assunto agli onori delle cronache per il fatto di essere stato radiato dall’Ordine di Milano per le sue posizioni contrarie ai vaccini, che è intervenuto nel corso del comizio in piazza San Lorenzo. Un altro medico, Giorgio Rosso, è in sciopero della fame.
Foto: Alessio Ghiribelli