Firenze – Il giro di boa del ventennale si è compiuto. Un bel traguardo per un nuovo punto di partenza. Riprende il mare, vele al vento, “Utopia del buongusto”, timoniere di lungo corso Andrea Kaemmerle, patron di Guascone Teatro.
Che ancora una volta, giunto appunto a quota 21, supera onde e correnti, secche e marosi, dribbla incertezze amministrative e appannamenti contributivi, e si ributta con rinnovato entusiasmo nella fitta mischia festivaliera dell’estate toscana.
La formula di Utopia è una garanzia. Un festoso “itinerario di vita godereccia”, per dirla con lo stesso Kaemmerle, che nel suo estivo girovagare ha inanellato più di 1300 serate per tutta la Toscana, coinvolgendo 125mila e passa spettatori. A conferma di quella etichetta di “più grande rete regionale di teatro all’aperto” che la kermesse si è guadagnata sul campo.
Al solito itinerante fra antichi borghi, piazze, parchi, ville, castelli, cortili, aie e sagrati, alla ricerca di spazi inediti e riserve enogastronomiche, il cartellone Utopia 18 mantiene l’atmosfera informale delle serate fra amici, cene, libagioni, spettacoli, letture, sorprese, zigzagando fra le risorse ambientali e i confini paesaggistici di un territorio che non smette di sorprenderci.
Da domani 15 giugno fino al 20 ottobre sono 47 gli appuntamenti “utopistici” che coinvolgono 18 comuni, da Altopascio a Vicopisano, passando per Bientina, Calcinaia, Capannoli, Capannori, Casale Marittimo, Casciana Terme Lari, Castellina Marittima, Crespina Lorenzana, Fucecchio, Livorno, Montaione, Pisa, Ponsacco, Pontedera, Santa Maria a Monte e Terranuova Bracciolini, tra le province di Arezzo, Lucca, Firenze, Livorno e Pisa.
E da quest’ultima, in Piazza dei Cavalieri Utopia prende il largo inscenando “Il grande silenzio”, girandola di interventi fra comicità, musica, canto, danze, per una grande festa aperta a tutti (l’ingresso è libero), condotta e animata da Andrea Kaemmerle, Alberto Severi, Michele Crestacci, Paolo Hendel, Francesco Bottai, Fabrizio Checcacci, Fabio Fantini, Adelaide Vitolo, Irene Rametta, Valentina Grigò e la RasKornica Orkestra.
Nel quadro di un cartellone che ritrova vecchi amici e antichi sodali (come i fedelissimi Riccardo Goretti, Erina Lo Presti, Fabrizio Brandi, Tommaso Novi) si segnalano i nomi di Paolo Hendel che il 14 luglio si racconta in quel di Lorenzana e di Alessandro Benvenuti che il 30 luglio a Castellina Marittima licenzia il suo imperdibile monologo “Un comico fatto di sangue”. Nell’impossibilità di dar conto di tutti gli appuntamenti e delle numeropse novità (per i quali si rimanda al sito www.guasconeteatro.it) preme comunque segnalare due prime nazionali: “Sorellamen”, protagoniste Adelaide Vitolo, Irene Rametta, Valentina Grigò, Emiliano Benassai, drammaturgia e regia di Andrea Kaemmerle, e “Gesti e gestacci” ultima fatica, redazione e interpretazione, di Alberto Severi.
Per finire non possiamo dimenticare l’animatore ideatore e capobanda Andrea Kaemmerle che fra un concerto e l’altro, una performance e l’altra, un cabaret e l’altro, da un lato risale insieme a Claudio Parri sugli ormai leggendari “Vagoni volanti” della funicolare di Montenero in partenza per Vladivostok e dall’altro sale su per le stradine praghesi di Mala Strana per rilanciare le atmosfere di Bohumil Hrabal. Invariati prezzi e orari: si cena alle 20 con 12 euro, segue spettacolo a 8 euro. Info e prenotazioni 328 0625881.