Firenze – Parte dall’Usb Lavoro privato la proclamazione dello sciopero che già ieri, sabato 7 luglio, ha coinvolto i dipendenti Esselunga per l’ultima ora di lavoro. Oggi si replica, ma le ore di sciopero saranno due, sempre al termine del turno di lavoro.
La goccia che ha fatto traboccare il vaso è stata l’impossibilità di eleggere i rappresentanti sindacali unitari nel punto vendita di Novoli. Sempre a Novoli è stata anche rimossa la bacheca sindacale. Non solo: l’organizzazione sindacale di base denuncia anche “continue sanzioni disciplinari nei confronti dei nostri iscritti”.
“L’Unione Sindacale di Base – si legge nella nota – pertanto ritiene doveroso contrastare tali atti e ritiene imprescindibile che agibilità e diritti sindacali siano esercitati da tutte le lavoratrici e lavoratori nei luoghi di lavoro, nonché il ripristino immediato della bacheca sindacale e la cancellazione del provvedimento disciplinare mosso ultimamente verso il nostro iscritto”.
Inoltre, l’Usb manda un chiaro messaggio alla dirigenza Esselunga: “Tutto ciò premesso e considerato – conclude la nota – Vi invitiamo a prendere contatto con questo sindacato, in mancanza di risposta da parte vostra si valuteranno tutte le azioni necessarie per la tutela e i diritti delle lavoratrici e i lavoratori Esselunga”.