Al centro del tavolo che si è costituito per la crisi dell'azienda Otc Doors srl, tra enti locali, Cna Pistoia, azienda e sindacati, riunitosi oggi nella sede della Provincia di Pistoia in piazza S. Leone, gli effetti del calo di fatturato e dei crediti non riscossi subiti dall'azienda che ha sedi a Pistoia e Serravalle Pistoiese e vanta quarant’anni di presenza sul mercato della distribuzione di porte e serramenti. Per uscire dalla crisi occorre realizzare un piano di ristrutturazione aziendale, che l'azienda non può realizzare senza poter accedere al credito. L'azienda però si trova a dover combattere con le ben note difficoltà di accesso al credito. Il risanamento vedrà coinvolti i 50 lavoratori dell’azienda, che attualmente continuano a lavorare grazie a un contratto di solidarietà. L’impegno assunto da tutti i soggetti al tavolo, su proposta dell’assessore allo Sviluppo economico della Provincia, Paolo Magnanensi, è stato quello di promuovere un’azione concertata rivolta agli istituti di credito del territorio, per sollecitare un loro coinvolgimento e, attraverso l’erogazione di un credito, se non elevato, sufficiente a permettere all’azienda di ripartire.
All’incontro erano presenti oltre a Magnanensi, i rappresentanti dei Comuni di Pistoia, assessore Tina Nuti, e di Serravalle Pistoiese, assessore Daniele Fedi, il titolare dell’azienda, insieme al consulente aziendale, e i rappresentanti di CNA Pistoia e delle sigle sindacali CGIL e UIL.
“Si tratta di un’ azienda storica pistoiese, con un prodotto di qualità, un importante know-how e buone prospettive sul mercato estero, supportati da un ferma volontà imprenditoriale di rilancio – ha commentato l’assessore Paolo Magnanensi – Per questo, i soggetti del tavolo, istituzioni, associazione di categoria e sindacati, hanno convenuto di interessare direttamente le banche, affinchè si possa evitare sul territorio un’ ulteriore perdita di redditi e di posti di lavoro”.