Firenze – Toscani e auto, un binomio forte: un’ora e 17 minuti il tempo trascorso ogni giorno alla guida, con una velocità media di 37kmh, che è al di sopra della media nazionale, 33,5 km/h. Sono alcuni dei dati che emergono dal primo Osservatorio UnipolSai sulle abitudini al volante degli italiani nel 2013, realizzato in seguito all’analisi dei dati di oltre 1,8 milioni di automobilisti assicurati con UnipolSai che installano la scatola nera sulla propria auto, settore nel quale la compagnia è leader in Italia e in Europa per numero di apparecchi installati.
Anche per quanto riguarda i chilometri “macinati” i toscani battono i propri connazionali: in Toscana, rivela l’analisi, si percorrono mediamente 13.620 km l’anno, dato superiore di circa 600 km rispetto alla media nazionale di 13.028 km, con sensibili differenze però tra le diverse province. Siena è infatti quela in testa, con ben 15.315 per una media di 55,2 km giornalieri (su 292 giorni complessivi di utilizzo), seguita da Pisa (15.198) e Arezzo (14.478), mentre chi vive a Prato percorre invece solo 12.109 km”.
Prato riconquista però il primo posto per quanto riguarda il tempo di utilizzazione dell’auto, è la provincia ”in cui l’auto viene utilizzata per più giorni l’anno, 297, anche se per compiere spostamenti mediamente più brevi rispetto alla media nazionale (40 km giornalieri rispetto al dato nazionale di 45)”. All’estremo opposto gli automobilisti senesi che utilizzano l’auto per 278 giorni l’anno, ma con percorrenze decisamente più lunghe. Infine, ”i toscani trascorrono 15 giorni (considerando le intere 24 ore) in un anno al volante, valore inferiore alla media italiana (16 giorni), percorrendo in media 47,4 km al giorno”.
”I dati dell’Osservatorio – sottolinea Enrico San Pietro, vice direttore generale area Danni e Sinistri di UnipolSai – evidenziano una regione con un’elevata propensione all’utilizzo dell’auto, sia per giorni di utilizzo, sia per chilometri percorsi, se si escludono per quest’ultima variabile le sole province di Prato e Pistoia”. Così come nel resto d’Italia, è il venerdì il giorno in cui i toscani si spostano maggiormente in auto, mentre il premio di provincia più ‘nottambula’ spetta a Prato con il 5,1% dei km complessivi percorsi durante la notte, mentre a Grosseto si tende a usare meno l’auto tra mezzanotte e le 6 del mattino (4,3% dei km totali). Da segnalare come la mancanza di un collegamento autostradale, fa sì che gli automobilisti di Grosseto percorrano solo l’8% dei km totali su arterie autostradali, guidando invece per il 70% dei km complessivi su strade extraurbane.