Un matrimonio all’insegna della crisi, nozze obbligate per ragioni di sopravvivenza. La fusione formale tra i colossi della cooperazione reggiana, Unieco e Coopsette è questione di mesi ma è ormai cosa fatta.
L’assemblea dei soci di Unieco ha infatti confermato il suo via libera, dopo quello arrivato ieri dalla coop di Castelnovo Sotto, allo studio di fattibilità sulla fusione, con l’obiettivo di arrivare al voto nel giro di quattro mesi.
Una grande operazione di aggregazione industriale (le due coop hanno oltre 2.300 tra soci e dipendenti) che punta a superare la crisi che ha portato le due società davanti al giudice a chiedere la ristrutturazione del debito.