Prato – 8 marzo con i giovani per la Commissione Pari opportunità della Provincia che organizza un'iniziativa al Gramsci-Keynes, proprio per promuovere il confronto su questi temi all'interno della scuola e con gli studenti.
“L'incontro porta come titolo Il lavoro delle donne, viaggio fra esperienze, diritti e prospettive proprio perché la Commissione ha scelto di festeggiare la Festa della donna con una sorta di viaggio – spiega la presidente Gilda Fronzoni – che sarà per i giovani ed i loro docenti l'occasione di riflessione sul valore dell'8 marzo, del percorso fatto dalle donne nel tempo, delle conquiste nel lavoro e nella legislazione di genere gettando anche uno sguardo al futuro”.
Al confronto intervengono la stessa Gilda Fronzoni con “Il valore delle politiche di genere”, Rossana Cavaliere, docente dell'istituto Gramsci-Keynes, con “Questioni di genere, il lavoro femminile nel tempo”, l'avvocato Marina Capponi con “La conquista delle donne nella legislazione di genere” e la consigliera di parità Micaela Venturi con “Ruolo e funzioni sul territorio”. Conclude la vice presidente della Provincia Ambra Giorgi con “Mercato del lavoro, le prospettive”.
Grosseto – “Apri gli occhi” si fa in 7. Il documentario contro la violenza sulle donne, in occasione della Festa della donna, sarà proiettato in 7 comuni del territorio. La Provincia di Grosseto ha invitato le Commissioni Pari Opportunità a organizzare un’azione coordinata per rendere più efficace e incisiva l’opera di sensibilizzazione dell’opinione pubblica.
“Apri gli occhi” , con la regia di Luigi Zannetti, è la storia di Luisa, una giovane donna che ha deciso di raccontare la propria esperienza di 7 anni di maltrattamenti da parte del compagno. “L’8 marzo –spiega Tiziana Tenuzzo, assessore provinciale alle Pari Opportunità – non deve essere considerata una festa come le altre, ma una giornata di riflessione sull’emancipazione femminile e su quanto sia ancora lungo e difficile il percorso da seguire per arrivare ad una effettiva parità di genere. Per perseguire questo obiettivo è fondamentale combattere certi modelli culturali sbagliati”.
La proiezione del documentario si inserisce all’interno dei calendari organizzati dai comuni: a Castiglione della Pescaia “Apri gli occhi” sarà presentato l’8 marzo alle 21 nella Sala del Consiglio durante un convegno sulla parità dei diritti di genere; alle 17 invece sarà proiettato nella sala della biblioteca del comune di Roccastrada. Pomeridiano l’incontro anche a Orbetello, così come quello di Manciano, che si svolgerà nella sala dell’ARCI alle 16, all’interno dell’iniziativa organizzata in collaborazione con le donne dello SPI-CGL. Mentre a Magliano sarà proposta una visione speciale per gli alunni delle scuole medie, alle 15 dell’8 marzo nella sala comunale di via Oberdan. A Follonica le iniziative per la Festa della Donna saranno protratte per due mesi e il video sarà proiettato in un evento di Aprile; mentre a Massa Marittima la visione di “Apri gli occhi” si svolgerà sabato 10 marzo alle 16 nel Palazzo dell’Abbondanza.
Lucca – Si chiama «Otto marzo e dintorni» il programma dedicato alla festa della donna organizzato da Provincia, Prefettura di Lucca e vari enti e associazioni del territorio. Le iniziative organizzate, che avranno come giornata clou quella dell'8 marzo, si svolgeranno lungo tutto il mese.
Per il giorno dedicato alla donna, il calendario di eventi, coordinato dalla Prefettura e dalla Provincia, sarà articolato in una serie di appuntamenti per ricordare le conquiste sociali, politiche ed economiche che le donne sono riuscite a ottenere in oltre un secolo di lotte.
Le iniziative sono state presentate questa mattina (lunedì 5 marzo) a Palazzo Ducale dal presidente della Provincia, Stefano Baccelli, insieme al Prefetto Alessio Giuffrida, l'assessore alle pari Opportunità Federica Maineri, Franca Severini, presidente del Coordinamento Imprenditoria Femminile Assindustria Lucca, e Angela Buzzanca, capo di Gabinetto della Prefettura.
Giovedì 8 marzo alle ore 16 nella Sala della Prefettura a Palazzo Ducale si terrà il convegno “Duecento anni di donne e di impresa”, realizzato in collaborazione con l'Associazione Industriali.
Dopo i saluti delle autorità, Monica Guarraccino, storica dell’arte, terrà una relazione del titolo “Elisa a Palazzo: come il gusto impero si trasformò in impresa”, dedicata a Elisa Bonaparte.
A seguire, “Una donna per le donne, ma non solo…”, intervento di Lorna Vatta del Coordinamento Imprenditoria Femminile di Assindustria Lucca e Chief Strategy & Technology Officer presso la società Fabio Perini. Alle 18 è previsto l'intervento dell'assessore alle Politiche di genere della Provincia di Lucca, Federica Maineri, dedicato a “Donna e impresa: l'impegno della Provincia di Lucca”. L'incontro sarà moderato dalla dott.ssa Angela Buzzanca.
La seconda parte del pomeriggio è organizzata dalla Provincia.
Alle 18:30 nella Sala Staffieri di Palazzo Ducale si terrà un cocktail animato dal concerto degli allievi della sezione di canto del Liceo Musicale Statale di Lucca “A. Passaglia” mentre alle 19:30 l'attrice Martina Benedetti interpreta “Elisa”, in una pièce teatrale tratta dal monologo di Ernesto Ferrero dedicato a Elisa Bonaparte. A poche ore dalla sua caduta, in una notte della primavera del 1814, la granduchessa ricorda la sua giovinezza, la ricerca di un'identità, i complessi rapporti con la famiglia e i numerosi amanti, la passione per il teatro, i trionfi ed i dolori.
L’abito di Elisa è stato realizzato dalle alunne del settore moda dell’Istituto “Matteo Civitali”.
Eventi collaterali
Gli oltre 20 appuntamenti che compongono il calendario saranno dedicati alla qualità della vita e del lavoro, ruolo e differenze di genere, rappresentanza femminile nei ruoli di vertice, riconoscimento dei talenti e dei saperi delle donne sono i temi affrontati, sotto vari punti di vista.
Gli eventi son o stati organizzati in collaborazione con Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, Fondazione Banca del Monte, Maria Pacini Fazzi Editore, con i Comuni di Gallicano, Forte dei Marmi, Massarosa, Pietrasanta, Associazione Ghibli, Commissione Pari Opportunità di Barga, Soroptimist International d'Italia (sezione di Lucca), Progetto Donna di Castelnuovo, Coordinamento Riviste Italiane di Cultura, Associazione Nuove Tendenze, Event Service, Libreria Edison, Donna è web.
Questo il calendario completo:
5 marzo ore 17,30 Forte dei Marmi (Villa Bertelli): Il canto di Lilìt – Giulia Peri soprano – Gregorio Nardi pianoforte, a cura dell'associazione culturale “Nuove Tendenze”.
7 marzo ore 9 -11 Lucca, Palazzo Ducale (Sala Mario Tobino): Francesca Caminoli, giornalista e scrittrice, incontra gli studenti.
8 marzo ore 18 Lucca, Libreria Edison: Jacqueline Monica Magi presenta il libro “I colori delle donne”.
8 marzo ore 21,30 Lucca, Libreria Edison: Serata jazz dedicata alle grandi voci femminili con Marte duo jazz.
9 marzo ore 10 Pietrasanta, Chiosco S. Agostino: Fra scrittura e giornalismo, Rossella Martina giornalista e scrittrice incontra gli studenti.
9 marzo ore 18 Lucca, Libreria Edison: Marco Vanelli presenta le eroine Disney.
10 marzo ore 15 Gallicano: Donne… in cammino.
16 marzo ore 18, Lucca, Libreria Edison: Renzi Cresti e Ilaria Biagini presentano il libro “Quando la musica è donna – da Bessie Smith ad Alanis Morrisette le compositrici blues e pop più significative di sempre”.
18 marzo ore 17,00 Forte dei Marmi (Villa Bertelli): Cecilia D’Elia presenta il libro “Nina e i diritti delle donne”.
19 marzo ore 16,00 Massarosa, Villa Gori: DONNAèWEBconference, sul tema del web e social network.
30 marzo ore 18,00 Lucca, Libreria Edison: “La donna eccellente”, con presentazione del nuovo libro “Making Contact” di Virginia Satir. Presenta Oriana Staiano (In mind).
19 febbraio – 11 marzo ore 16-19 Pietrasanta, Chiesa e Chiosco S. Agostino: Donne e scultura – mostra di scultura
Altre iniziative
Fanno parte del calendario di “8 marzo e dintorni” altre importanti iniziative come quelle che si terranno al Real Collegio nell'ambito della manifestazione “Lucca è donna”. Tra queste la tavola rotonda dedicata alla letteratura al femminile (9 marzo ore 16:30), l'incontro dedicato alla memoria femminile nella storia del Risorgimento a Lucca (10 marzo ore 16), la presentazione del libro “Era meglio nascere orfani” di Deborah Benini (11 marzo ore 16:30).
Il calendario completo è consultabile sul sito www.provincia.lucca.it/pariopportunita.
Pisa – Ha come titolo “Una nuova primavera” il cartellone 2012 d’iniziative dedicate all’universo femminile e ruotanti idealmente attorno alla data simbolo dell’8 marzo. Una formulazione volutamente evocativa, che racchiude in sé l’idea, contemporaneamente, di una chiusura e di un ulteriore inizio, come spiegano, per la stessa Provincia, le promotrici delle attività e degli appuntamenti in agenda quest’anno: gli assessori Anna Romei (pari opportunità), Miriam Celoni (istruzione), Alessandra Petreri (cittadinanza attiva), Silvia Pagnin (cultura); la presidente del consiglio Consuelo Arrighi; la consigliera e la referente di parità, rispettivamente Clara Fanelli ed Elisa Berni; la presidente del Coordinamento delle associazioni e dei movimenti di donne, Monica Guarraccino.
SVOLTA. “Il nuovo inizio – dicono – è quello legato alla percezione, forte, di un ritrovato spirito di partecipazione ai processi di trasformazione della società, che si concretizza in forme molteplici, dall’esperienza (in Italia) di ‘Se non ora quando’, al ruolo femminile nei ‘Rinascimenti civici’ dei Paesi arabi”. Il senso di una conclusione è, d’altra parte, ciò che si respira in una Provincia di fronte a prospettive che, nei prossimi mesi, vedranno comunque sia la fine dell’ente così come lo si è conosciuto finora. “Questo ‘Marzo delle donne 2012’ sarà dunque l’ultimo per questa istituzione, nata con l’Unità e ora avviata a un cambiamento profondo”, riprendono le amministratrici pisane: “Così abbiamo ritenuto opportuno lasciare una traccia di ciò, anzitutto con una seduta del consiglio provinciale che si terrà l’8 marzo”.
CALENDARIO. “Anzitutto”, perché la seduta consiliare di giovedì prossimo darà il là a tutta una nutrita programmazione successiva. Vediamola in sintesi. Proiezione di ‘docufilm’ a tema. La Provincia mette tre sue produzioni video (regista il reporter Giuseppe Carrisi) a disposizione dei Comuni che vorranno utilizzarne i dvd per organizzare momenti di approfondimento. Si tratta dei lungometraggi “Le figlie di Mami Wata” (sul traffico di ragazze nigeriane in Italia a scopo di sfruttamento sessuale); “Zarema e le altre” (storia di una ragazza cecena arruolata coattamente dal terrorismo ceceno per diventare una bomba umana); “Voci dal buio” (vite parallele di ragazzi di camorra e bambini-soldato in Congo). “Donne e guerra”. E’ il titolo dell’ultimo libro di Barbara Schiavulli, giornalista freelance da sempre sugli scenari di conflitto per raccontarne il prezzo pagato da mogli, madri, sorelle e figlie: tema che affronterà in un ciclo di incontri nelle nostre scuole. Le violenze nel mirino. Stalking, maltrattamenti e altre forme di abuso sono poi al centro di un ulteriore serie di incontri negli istituti superiori, con ascolto di quattro radio-documentari realizzati nell’ambito di un corso di formazione (nelle strutture di Sipario Toscana) diretto dal regista Daniele Segre. Per una piena parità. A maggio si trarranno le fila del nutrito insieme di interventi e progetti promossi con scuole, enti locali e associazioni sul fronte della legge regionale 16/2010 per la ‘cittadinanza di genere’, ovvero il superamento di luoghi comuni, pregiudizi e discriminazioni ‘al femminile’ nell’immaginario collettivo. Arte. Valorizzare quanti più ‘codici espressivi’ possibile per parlare dei ‘nodi’ riguardanti le donne è l’obiettivo posto dalla Provincia nell’appoggiare iniziative quali “Arte e vita”, mostra di pittura, scultura, ceramica e fotografia, in corso alla Stazione Leopolda fino al 12 marzo; e la prossima pubblicazione di un volume su “Favole e stereotipi” a cura della Associazione Leop’Art. Campagna televisiva. Sensibilizzare sulla questione delle differenze di genere è la missione della serie di spot (sulle ‘parole chiave’ per la vita femminile e sul contrasto alle violenze) realizzati a cura della Casa della Donna e destinati alla messa in onda sul canale digitale FareTV. Diritto al lavoro. Questo il tema cardine dell’attività annuale del Coordinamento movimenti e associazioni di donne, che si concretizzerà in trasmissioni radiofoniche e azioni di ‘flash mob’. Gestione dei conflitti. Venerdì 16 marzo, alla Tenuta Salviati di Migliarino (ore 9.30-16.30), seminario dal titolo “Soluzioni alternative dei conflitti nel mondo del lavoro”: interverranno la scrittrice Mariannella Sclavi e il professor Luigi Bobbio dell’Università di Torino. Festa internazionale della donna. In programma sabato 17 marzo, per l’intera giornata, agli impianti della Polisportiva Scintilla di Oratoio, proporrà tornei di calcio, sfilate e balli, in un ‘palinsesto’ promosso in collaborazione tra Centro Nord-Sud, Associazione donna Africana della Toscana, Consolato onorario del Camerun. Le professioni e la cultura di genere. Questione spinosa quella che martedì 27 marzo (dalle 15.30 alle 19) sarà al centro del seminario dal titolo “La presenza della donna nei ruoli chiave della società: obiettivo raggiunto o traguardo lontano?”. Sfide. Venerdì 30 marzo, al liceo scientifico Buonarroti (ore 10-13), presentazione del libro di Marisa Paolucci dal titolo “Tre donne, una sfida. Teheran, Kabul, Khartoum: la rivoluzione rosa di Shirin, Malalai e Fatima (Emi edizioni). Presente l’autrice, sarà proiettato materiale video. Per informazioni su tutta la rassegna “Una nuova primavera”: Anna Crociani, 050 929 408, a.crociani@provincia.pisa.it.