Prato – Nell’ambito delle iniziative di contrasto e prevenzione alla violenza di genere, nel mese in cui ricorre la giornata del 25 novembre dedicata alle donne vittime di femminicidio, in collaborazione con il Comune, la Provincia di Prato e l’associazione no-profit “Senza Veli sulla lingua”di Milano, partono nelle scuole medie superiori della città una serie di incontri dal titolo “L’azione della rete nel contrasto alla violenza di genere”, sull’importanza del lavoro multidisciplinare che coinvolge gli operatori, le istituzioni e la società.
Infatti le donne che sono vittime di violenza hanno bisogno di una serie di aiuti che nessun operatore può riuscire a soddisfare lavorando singolarmente. Il lavoro di rete dunque diviene una necessità perché rappresenta lo strumento per la costruzione di un percorso nel rispetto delle singole competenze.
Quando, infatti, in un territorio avviene un fatto criminale che coinvolge una donna, esso non può rimanere slegato dalla collaborazione reciproca dei diversi soggetti che se ne occupano: è importante partire da una lettura unica del fenomeno violento, con un conseguente approccio condiviso alla problematica, avendo ben chiari compiti e necessità di ogni operatore coinvolto.
Si comincia sempre alle ore 10.00 nei giorni mercoledí 8 novembre presso l’Auditorium dell’Istituto Rodari in via Galcianese, con la partecipazione degli studenti del Marconi, si prosegue il 15 novembre presso l’Auditorium dell’Istituto Keynes in via di Reggiana che ospiterà le classi degli Istituti Dagomari e Datini e si conclude il 17 novembre presso l’Auditorium dell’Istituto Buzzi,viale della Repubblica, che ospiterà le classi del Liceo Copernico.
Invitati a parlare con gli studenti, la responsabile del Codice Rosa di Prato,la dottoressa Monica Pieraccioli, i magistrati del Tribunale di Prato: Egidio Celano, Valentina Cosci,Laura Canovai, gli psichiatri Andrea Cicogni del CAM e Marina Zazo, la psicologa Anna Massi, presenti le forze dell’ordine di polizia e carabinieri, l’avvocato Cinzia Li e Aoutifa Mazigh responsabile dell’associazione Nissah al Maghreb di Firenze.
In apertura degli incontri verrà proiettato il promo “Oltre la finestra” del regista e attore Francesco Testi, realizzato per la SVSL e dedicato alla memoria di Liliana Mimou, la giovane donna uccisa nell’aprile del 2016.