Firenze – Un progetto innovativo per promuovere un nuovo modo di spostarsi su rotaie attraverso modernissimi treni ad idrogeno e nello stesso tempo rilanciare la storica linea faentina.
Il sindaco Metropolitano Dario Nardella ha illustrato il piano al termine dell’inedito consiglio della Città Metro che si è svolto proprio su un treno, percorrendo la tratta Firenze-Marradi. Un percorso che negli ultimi anni è stato oggetto di rivalutazione dal punto di vista turistico, con il treno di Dante che collega il capoluogo toscano con Ravenna.
Un rilancio che necessita però di ammodernamenti sulla linea che, per struttura e morfologia del territorio, si presta in maniera difficoltosa all’elettrificazione. Da queste problematiche nasce l’idea di introdurre nel Mugello il treno ad idrogeno. I treni ad idrogeno sono già una realtà in Francia, mentre nel nostro paese sarà Trenord, che opera nella regione Lombardia, la prima società ad introdurli in via sperimentale non appena arriverà l’ok da parte del Governo.
Lo studio del progetto è iniziato nell’ottobre del 2020, prendendo in esame tutte le possibilità di impatto sul territorio. Questo tipo di alimentazione garantisce una riduzione dell’emissione di CO2 pari al 50% rispetto all’attuale utilizzo dei treni a diesel. Il carburante utilizzato è il cosiddetto idrogeno “verde”, che si differenzia da quello “grigio” e da quello “blu” per il processo di produzione. Si tratta infatti dell’unico idrogeno sostenibile al 100% e commercialmente praticabile, che si ottiene attraverso l’elettrolisi dell’acqua in speciali celle elettrochimiche alimentate da elettricità prodotta da fonti rinnovabili.
Video: Florence TV