Mancano poche ore all’inaugurazione del Remilia Pride Festival che colorerà nuovamente Reggio Emilia a cinque anni dal Remilia Pride che nel 2017 ha visto oltre 17mila persone partecipare alla grande manifestazione. Questa volta non si tratta di un corteo ma di un festival con due giorni di musica, cultura, politica e divertimento in programma sabato 2 e domenica 3 luglio 2022 a Villa Levi, a Coviolo, promosso da Arcigay Gioconda in collaborazione con il Comune di Reggio Emilia e Villa Levi APS.
Il festival intende essere un momento di rivendicazione, dialogo e incontro, grazie alla riflessione storica proposta da una mostra sui momenti salienti del movimento LGBTI+ italiano realizzata dai volontari dell’associazione partendo dall’archivio storico di Arcigay Gioconda. Durante i due giorni saranno presenti stand di diverse associazioni del territorio, oltre a uno spazio dedicato al commercio naturale, vegano e a km0.
“Si tratta di una nuova avventura per Arcigay Reggio Emilia, tramite questa formula nuova per noi di festa e sopratutto incontro, qualcosa di cui sentiamo un grande bisogno dopo i due anni passati” spiega Alberto Nicolini, presidente dell’associazione. “Invitiamo dunque tutta la cittadinanza a venire ai nostri eventi e sfruttare l’occasione per riallacciare e intrecciare amicizie, riflessioni, affetti, per una due giorni memorabile”.
Tutti gli eventi in programma sono a ingresso libero, e sarà possibile acquistare gadget e fare donazioni a favore della Casa di accoglienza Pier Vittorio Tondelli, di prossima apertura. Sarà presente uno spazio ristoro.
Il festival prenderà il via sabato 2 alle ore 16.30 con l’inaugurazione e i saluti istituzionali, per fare il punto sugli impegni presi dalle Istituzioni rispetto alle istanze LGBTI+. Seguirà alle 17 la tavola rotonda “A cinque anni dal REmilia pride: come sta cambiando la città” nel quale il Presidente di Arcigay Gioconda Alberto Nicolini dialogherà con Cristian Sesena (segretario generale CGIL Reggio Emilia), Cristian Fabbi (presidente Reggio Children), Tony Andrew (referente gruppo migranti LGBTI+ Arcigay), Fabiana Montanari (in qualità di referente per Arcigay all’Osservatorio regionale per il contrasto all’omo-transnegatività) e Jacopo Vanzini (referente gruppo trans Arcigay Gioconda).
Si prosegue alle 19 con aperitivo e musica dal vivo a cura di “Fixa, indipendent art festival” del collettivo Mâtilde, con il gruppo Elefantü con un viaggio tra generi non solo musicali, dall’indie/Rock, Punk al noise-rock, dark e industrial con gli e le Lilith Le Morte. Lla serata si concluderà alle 22 con la performance musicale de Il Picnic elettronico.
Domenica il festival riparte alle ore 17 con la merenda delle famiglie omogenitoriali, alla quale prenderanno parte i “Papà per scelta” (Christian De Florio e Carlo Tumino), che presenteranno il loro nuovo libro “Quattro uomini e una stella” in cui raccontano l’esperienza personale e la quotidianità di genitorialità di due bambini nati da una maternità surrogata negli Stati Uniti, alla luce del fatto che in Italia le coppie omosessuali non hanno diritto all’adozione.
Durante la merenda sarà presente l’animazione per i più piccoli.
Si prosegue alle 20 con la stand up comedy di Matteo Fallica e, a chiusura della due giorni, alle 21,30 la grande festa queer con drag queen e DJ “The Greatest Show” di Maîtresse / Histerikə.
Tutta la cittadinanza che crede nei diritti civili e nell’eguaglianza è invitata.