Il consiglio comunale di Reggio Emilia ha approvato un ordine del giorno con il quale si chiede alla giunta di intitolare un luogo pubblico della città alla memoria di Claudio Abbado per consolidare nel tempo il rapporto tra Reggio Emilia e il maestro.
L’ordine del giorno ha avuto come primi firmatari Luca Vecchi e Nando Rinaldi del Pd, il Consiglio comunale vuole ricordare gli alti meriti artistici e culturali del grande maestro, in particolare si richiama la nomina del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano a senatore a vita, con la quale si è voluto riconoscere i’impegno del maestro per la diffusione della cultura musicale.
Nel suo messaggio di cordoglio il Presidente Napolitano scrive: “Rendo omaggio all’uomo che ha onorato in Europa e nel mondo la grande tradizione musicale del nostro paese, contribuendo in pari tempo con il suo eccezionale talento e la sua profonda sensibilità civile all’apertura di nuove strade per un più ricco sviluppo dei rapporti tra cultura e società (…)”.
Claudio Abbado nella sua lunga carriera è stato direttore musicale della Scala di Milano e della Staatsoper di Vienna e primo direttore artistico non austro-tedesco dell’Orchestra Filarmonica di Berlino.
I rapporti tra Claudio Abbado e la città di Reggio Emilia cominciano negli anni Settanta, sono tante le occasioni in cui il maestro ha diretto al Teatro Valli concerti e opere liriche, sono più di trenta apparizioni dal 1962 al 2012. Per questo motivo la città vorrebbe ricordare un personaggio di questa importanza.