Si è scomodato pure il sedicente esorcista (che tale non può essere naturalmente perché si deve innanzitutto essere sacerdoti poi avere una dispensa vescovile) Davide Fabbri, già protagonista di un blitz a Bibbiano ai tempi dell’inchiesta, in piazza Prampolini a Reggio per prendere parte, non si sa a quale titolo, alla protesta dei commercianti di Reggio, una 30ina che avrebbero voluto una più solerte riapertura dei loro esercizi, fissata per ora dal 18 maggio al 1 giugno.
L’assessore al commercio Mariafrancesca Sidoli è scesa da palazzo municipale per incontrare una loro delegazione. La richiesta, quella di farsi portavoce presso il Governo delle istanze di un commercio allo stremo, si parla di decine di migliaia di posti di lavoro persi in regione Emilia Romagna.