Firenze – Un vero esercito di sportivi del pedale, circa 270 persone, ha dato vita oggi domenica all’annuale festa del “Club Glorie del ciclismo toscano” svoltasi al Monastero di Santa Lucia alla Castellina (Sesto Fiorentino).
Guido Carlesi è stato il destinatario del tradizionale “Premio alla carriera”. Oggi ottantenne con casa a Titignano di Cascina negli anni cinquanta-sessanta è stato un ottimo professionista. Debuttò nel grande ciclismo nel 1955, appena 22enne, dopo una brillante carriera da dilettante.
Coppino, così era soprannominata Carlesi per la sua straordinaria somiglianza a Fausto Coppi, restò nel professionismo dieci anni totalizzando ben 38 successi. Tra quelle vittorie sette tappe del Giro d’Italia, due al Tour de France, una alla Vuelta ed una al Giro della Svizzera. Tre presenze ai mondiali. Gli ultimi due anni da professionista – 1965-66 – nella Filotex di Prato.
Nel ricevere il riconoscimento Carlesi ha detto : “Questo premio mi riporta nel mondo del ciclismo e mi ricorda giorni molto importanti della mia giovinezza. Vincere ai miei tempi era molto difficile perché erano presenti tanti grandi campioni”.
Ad applaudirlo mentre riceveva il premio, tanti ex corridori professionisti tra i quali Franco Bitossi, Wilmo Francioni, Giuseppe Grassi, Bruno Mealli, Libero Volante, Carlo Viviani, Loris Vignolini, Alberto Tazzi, Silvano Ravagli, Mirko Puglioli, Idrio Bui e Sandro Cammilli.
Venivano premiati pure i Padri carmelitani Luca Sciarelli e Nicola Cozzi, i due nuovi religiosi responsabili del monastero ed il giovane ciclista Gabriele Benedetti dell’Olimpia Valdarnese Montevarchi per aver vinto il Trofeo Franco Ballerini 2015.
Infine gli amici del Centro spirituale delle Federciclismo, tra i quali Giacinto Gelli e Giancarlo Vannucchi, premiavano Roberto Poggiali e Giuliano Passignani rispettivamente presidente e segretario del Club Glorie del ciclismo toscano promotori di questa grande e riuscita festa. E promotori pure della raccolta, tra i presenti alla festa, di un contributo da consegnare alla signora Consuelo vedova del ciclista professionista toscano Alessio Galletti deceduto qualche anno fa, mentre partecipava ad una corsa in Spagna.
Durante la cerimonia religiosa sono stati ricordati alcuni dei campioni a loro tempo soci del “club glorie del ciclismo” tra i quali Gino Bartali, Gastone Nencini, Alfredo Martini e Franco Ballerini. Ed i soci recentemente scomparsi quali Mauro Gianneschi, Giovanni Cariulo, Marcello Fossi e Franco Gini deceduto nei giorni scorsi in Colombia la cui salma arriverà in Italia soltanto fra due settimane.
Tra i tanti importanti ospiti Silvia Martini, figlia dell’indimenticabile Alfredo; Maria Pia ed Elisabetta Nencini moglie e figlia del “leone del Mugello”. Ed ancora Giacomo Bacci presidente del Comitato toscano di ciclismo; Giovanni Falai, medico di squadre ciclistiche e dell’Empoli Calcio, il presidente dell’Unione Veterani sportivi Paolo Allegretti e Marco Mordini, un “fedelissimo” di Martini.
Foto: cycling90s.wordpress.com