Il conferimento del Primo Tricolore e una cerimonia pubblica per ringraziare la sanità reggiana e tutti coloro che si sono impegnati incessantemente nella gestione dell’emergenza Coronavirus per salvare la vita al maggior numero di persone possibili, con coraggio e tenacia anche a rischio della loro stessa incolumità. È questo l’impegno della mozione che viene presentata unitariamente da tutti i gruppi consiliari e firmata dai 32 consiglieri presenti in Sala Tricolore e che viene discussa nel corso della seduta di Consiglio comunale di lunedì 15 giugno.

Un documento unitario e di tipo straordinario – il secondo di questo genere presentato nella storia del Consiglio comunale dopo quello per l’intitolazione della piscina di via Filippo Re a Mattia Dall’Aglio – che riprende e ribadisce un impegno già espresso lo scorso aprile dal sindaco Luca Vecchi e dalla Giunta, quello di consegnare – non appena le circostanze lo avessero reso possibile – il Primo Tricolore all’Ausl di Reggio Emilia come segno di riconoscenza storico e permanente per tutto quello che è stato fatto per la comunità reggiana.
Con questa mozione, i gruppi consiliari di Sala Tricolore hanno voluto ampliare ulteriormente la platea di coloro che vengono ringraziati, accogliendo in un unico testo le istanze di due diversi documenti presentati precedentemente da Matteo Melato della Lega e da Giacomo Benassi di +Europa quest’ultimo per conto di tutta la maggioranza. Da qui, la sollecitazione del presidente del Consiglio comunale Matteo Iori, di trovare una convergenza tra i diversi documenti per costruire una mozione unitaria di tutti i gruppi che potesse essere alternativa alle singole mozioni.
“Questa mozione è un segnale molto importante perché dimostra con chiarezza che tutta la città, rappresentata da tutti i Consiglieri di maggioranza e di opposizione, abbraccia coloro che con tanti sforzi ci hanno aiutato ad affrontare l’emergenza Covid – spiega il presidente del Consiglio comunale Matteo Iori – La consegna del Primo Tricolore al personale sanitario e l’evento cittadino che coinvolgerà anche Case di cura, volontari, Forze dell’Ordine, lavoratori, aziende e tutti coloro che si sono prodigati per aiutarci a superare la crisi, sono segnali concreti della riconoscenza che la città esprime loro. Ringrazio i consiglieri Melato e Benassi per aver accolto l’idea di una mozione unitaria e, in considerazione del fatto che il regolamento me ne dà facoltà, farò presentare ad entrambi la mozione stessa. Anche questa sarà una piccola novità, ma credo che tutte le strade innovative che producono unità di intenti per il maggiore bene comune vadano perseguite”.