Un 25 aprile Solitario A.D 2007 – A.D.2012

L’altra Resistenza, quella fuori di retorica

A Tapignola per la seconda volta dopo cinque anni un 25 aprile insolito, lontano dalla retorica delle celebrazioni istituzionali, libero, semplice, contadino. La piccola chiesa che fu di don Pasquino Borghi è testimonianza che costringe al ricordo sincero della Storia: intorno solo i monti, scena alla Resistenza. Un palco aperto per diffondere nell’aria suoni parole preghiere con la voce chiara di Giovanni Lindo Ferretti. Frasi che si radicano in un terreno solido, il lavoro del professor Sandro Spreafico, la sua ricerca minuziosa delle molteplicità di un movimento complesso: quella Resistenza all’approdo definita come “problema”. Mangiare e bere sull’aia, nessun monumento da ricoprire di frasi di circostanza, solo un cielo e una terra, superstiti e testimoni di giovani vite spezzate a cui è dovuto il ricordo.


Programma:UN 25 APRILE SOLITARIO | GIOVANNI LINDO FERRETTI

Ore 11.00:  Tra memoria e storiografia: i cattolici reggiano dallo stato totalitario alla Resistenza. Intervengono: professor Sandro Spreafico, Clementina Santi, Giovanni Lindo Ferretti

Ore 12.30: le rezdore di Santonio e la polenta

Ore 15.30: letture/musiche/canto di Giovanni Lindo Ferretti ed Ezio Bonicelli

Ore 17.00: le rezdore di Santonio e lo gnocco fritto

Ore 18.00: Santa Messa

In caso di maltempo la manifestazione si svolgerà ugualmente al coperto.

Indicazioni stradali: dopo 4 Km dal centro di Villa Minozzo (Re), superare la frazione di Santonio e dopo 1 Km prendere una strada a sinistra da cui si raggiunge la chiesa di Tapignola.

Ingresso libero.

Per informazioni: Carlo Losi, 3493719342 | Daniela Simonazzi, 3338142352

Anna Vittoria Zuliani

Total
0
Condivisioni
Prec.
“Casta” anti-kastaLa pd Solianicontro i rimborsi

“Casta” anti-kastaLa pd Solianicontro i rimborsi

Le senatrici pd reggiane Albertina Soliani e Leana Pignedoli scrivono all'Unità:

Succ.
Rosso ManodoriLa prima in passivonel bilancio dell’ente

Rosso ManodoriLa prima in passivonel bilancio dell’ente

La Manodori approva il bilancio 2011 con un passivo di tre milioni, il primo

You May Also Like
Total
0
Condividi