Ulissi, Cunego e Cassani snobbano gli Etruschi

Fari puntati su San Vincenzo località dalla quale stamani domenica alle 11,20 scatta il GP. Costa degli Etruschi, prima gara di ciclismo in Italia per i professionisti. L’arrivo della corsa è fissato a Donoratico ed è previsto intorno alle ore 16. Il percorso misura 191 chilometri e non presenta grandi difficoltà. Il tratto più impegnativo si trova negli ultimi 40 chilometri ed è costituito dalla salita di Torre Segalari – pendenza media 9% – da ripetere tre volte. Una impennata di tre chilometri che, se affrontata con estrema decisione, potrebbe provocare una selezione tale da evitare all’arrivo di Donoratico la volata di tutto il gruppo (lo scorso anno vinse Michele Scarponi).
   Al via 158 corridori di 20 squadre tra le quali la nazionale italiana degli under 23. Purtroppo Diego Ulissi, il campione di casa (vive nei pressi di Donoratico) e grande favorito della vigilia non sarà al via. Dice di essere rientrato dall’Australia stanco – ha partecipato alla Down Under di cui ha pure vinto la seconda tappa – e preferisce riposare.
   Oltre a Ulissi, assente pure Cunego per cui ora sono diversi i corridori che entrano nel pronostico. Attesi con fiducia quelli del GS. Neri squadra con sede a Cerbaia di Lamporecchio particolarmente motivata perché corre sulle strade di casa e sulle maglie porta il nome di uno sponsor toscano e nuovo per il grande ciclismo.
   Il drappello degli otto corridori è guidata dal direttore sportivo Luca Scinto ed è formato da Francesco Chicchi di Camaiore, eccellente velocista, Francesco Failli di Montevarchi, il debuttante Andrea Fedi di Pistoia, il brasiliano Rafael Andriato, Daniele Colli, Mauro Finetto, Simone Ponzi e Matteo Rabottini.
   Tra gli altri favoriti ci sono Ivan Basso, Enrico Battaglin, che ricordiamo vittorioso nel 2012 a Peccioli, l’olandese Hoogerland, Antonio Nibali fratello minore del campione Vincenzo vincitore dell’ultimo Giro d’Italia e che quest’anno punterà tutto sul Tour de France.  Ci sono pure il toscano Manuele Mori, il colombiano Duarte, Malaguti, Pinizotto, Ponzi, Sinkewitz, ed i neo professionisti Villella e Formolo ed un plotoncino di stranieri il cui valore atletico è ancora da scoprire.
    Al seguito della gara non ci sarà il neo commissario tecnico Davide Cassani impegnato in un corso di aggiornamento ad Imola promosso dalla Federciclismo. Mentre presidente di giuria è il giudice internazionale Francesca Mannori di Firenze. La corsa sarà trasmessa stasera domenica su Raisport2 alle ore 21.

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