Lo dice il consigliere comunale Tea Albini, che riporta quanto discusso in sede di riunione fra componenti della maggioranza, vicesindaco reggente direzione e segreteria generale di Palazzo Vecchio. Circa la validità dell’assegnazione degli incarichi direttamente legati a Renzi, la questione si poneva sulla loro decadenza, vista la decadenza in atto per quanto riguarda l'ex-sindaco. Nonostante i tecnici del Comune, rifacendosi a una linea giurisprudenziale precisa ritenessero che in effetti gli incarichi essendo legati all'intuitu personae (vale a dire, alla fiducia) dovessero decadere, la consigliera Albini informa che alla fine “ha prevalso la mia tesi”, vale a dire che tali incarichi sono legati al mandato. Perciò, dal momento che Renzi non si è dimesso, “ponendo termine ad esso, ma è decaduto, dunque il mandato prosegue con un referente diverso, che è Nardella”.
25 Marzo 2014
30 “chiamati” di Renzi, salvi per la consiliatura
1 minuto di lettura