Tramvia, Giorgetti: “Fine lavori entro febbraio, al via a maggio”

Firenze – La fine dei lavori entro febbraio del prossimo anno, la messa in esercizio delle due linee tranviarie entro maggio: a confermare in consiglio comunale il cronoprogramma dei lavori della linea tramviaria  è stato ieri, in consiglio comunale, l’assessore alla mobilità Stefano Giorgetti.

“Sulla base degli ultimi incontri avute con le ditte e il concessionario, posso confermare il termine delle lavorazioni per le due linee entro febbraio – ha sottolineato l’assessore – per la messa in esercizio non posso fornire una data precisa perché dipende dai collaudi e dai nulla osta tecnici che dovrebbero arrivare nel giro di due-tre mesi, quindi entro maggio. Nelle precedenti comunicazioni in consiglio avevo annunciato l’avvio del servizio il 14 febbraio 2018: si tratta quindi di uno slittamento di due/tre mesi assolutamente compatibile con un’opera di questa rilevanza. Tenendo conto delle difficoltà che abbiamo avuto e superato con le ditte siamo riuscirti a ricondurre il termine dei lavori in termini accettabili”. L’assessore ha poi sottolineato che ci sono anche opere che non si vedono, come quelli concernenti agli apparati tecnologici: sulle sette sottostazioni previste dal progetto, quattro sono già allacciate e messe in tensione, pronte per entrare in funzione. 
Nello specifico dei cantieri:

UFFICIO STAMPA COMUNE DI FIRENZELinea 2 
Nel tratto aeroporto-viale Guidoni-via Allori i lavori civili sono terminati. Si sta completando la realizzazione degli apparati tecnologici: il montaggio della linea di contatto è in corso (e riguarda un tratto molto esteso) e sarà completata entro gennaio. 
Nel tratto successivo da via Allori a Novoli fino alla fermata San Donato, sono in corso i lavori di riposizionamento di 30 metri di binario che erano stati montati ad una quota sbagliata. Sono in ultimazione gli interventi sugli apparati tecnologici (linea di contatto) e sulle fermate (finiture e pavimentazioni). 
Sul Viadotto San Donato si sta realizzando la pavimentazione non solo della sede tranviaria ma anche delle due piste ciclabili e dei due marciapiedi (completamento entro dicembre). A gennaio sarà la volta del montaggio della linea di contatto e dei parapetti mentre a febbraio è in programma la posa del rivestimento sotto il viadotto. Nel tratto successivo via Buonsignori-via Gordigiani i lavori sono in corso e saranno completati entro dicembre mentre nell’area RFI è già stato realizzato il tratto di galleria artificiale e adesso le lavorazioni si concentrano sulla costruzione della sede e la posa dei binari. A seguire sarà montata la linea di contatto ed effettuate le rifiniture, il tutto sarà terminato entro febbraio. Sono in corso di realizzazione le opere relative al manufatto di sbocco sul Mugnone che dovevano essere consegnate già pronte dalle ditte che costruiscono l’Alta velocità. Invece sono state trasferite da RFI al concessionario, con tutto quello che ne è seguito a livello di varianti e allungamento dei tempi. 
Passando al Palazzo Mazzoni, sono in corso i lavori all’interno dell’edificio: entro dicembre sarà completata la parte strutturale in acciaio. Entro febbraio sarà poi completata la sede tranviaria e l’elettrificazione. 
Usciti da Palazzo Mazzoni i binari attraverseranno viale Belfiore. I lavori sono in corso: è già stata realizzata la curva di immissione in via Guido Monaco e la prossima settimana sarà ribaltato il cantiere per completare l’ultimo tratto dei binari entro gennaio. In via Guido Monaco la sede tranviaria sarà pronta a dicembre mentre in via Alamanni quasi tutte le lavorazioni saranno completate nel mese di novembre. 

Linea 3 
Il tratto Careggi-piazza Dalmazia è praticamente finito mentre per quanto riguarda la piazza le opere di sistemazione saranno completate nell’arco di un mese. Molto avanti anche i cantieri di via Corridoni-via Pisacane e via Vittorio Emanuele II-via Tavanti: nelle prime sono in ultimazione le lavorazioni relative agli apparati tecnologici e delle finiture di marciapiedi e alberature 
In via Tavanti-via Vittorio Emanuele entro dicembre sarà montata la linea di contatto. Questo renderà possibile a effettuare le prime prove di collaudo entro Natale con il tram che circolerà da Careggi a Dalmazia-via Corridoni-via Vittorio Emanuele. Si tratta di un collaudo parziale perché quello finale e definitivo dovrà essere effettuato sull’intera linea. 
Nei prossimi giorni inizierà anche la messa a dimora delle nuove alberature sulla direttrice via Tavanti-via Gianni-via dello Statuto. Saranno carpini alti 8 metri completamente posizionati entro il 20 dicembre e a seguire sono in programma i lavori per la realizzazione della linea di contatto. Intanto sono già iniziate le opere di finitura e di modifica della viabilità a regime (per esempio l’asfaltatura e il cambio di senso in viale dei Cadorna). 
Per quanto riguarda il tratto successivo da Statuto a via Valfonda, sono in corso i lavori per la realizzazione della sede tranviaria: la parte lungo la vasca della Fortezza è quasi ultimata come pure quella in piazza Bambine e Bambini di Beslan e ora inizia la posa dei binari che sono già completati nel tratto dal ponte alla fermata Fallaci. In corso la sistemazione a verde dell’area sovrastante i due nuovi sottopassi e a breve sarà riaperto il ponte e la rampa. Passando al cantiere di via Valfonda, è stato ribaltato il cantiere. Adesso i lavori per la realizzazione della sede tranviaria sono sul lato del Palaffari dove è stato abbattuto il muro di confine. Durante questo cantiere ci sono stati alcuni ritrovamenti archeologici che stanno rallentando le lavorazioni ma per adesso resta confermata la fine di febbraio come termine dei lavori. 
Infine piazza Stazione: le lavorazioni procedono e con l’avanzamento dei cantieri vengono apportate le conseguenti e previste modifiche alla viabilità. A fine mese è in programma lo step successivo che prevede l’interruzione della direttrice di attraversamento da via Nazionale verso via Santa Caterina da Siena per la realizzazione dei binari e degli scambi. I veicoli, in particolar modo i mezzi del trasporto pubblico, saranno deviati in parte su via Fiume e in parte sulla corsia lato McDonald’s fino piazza Adua per rientrare all’altezza della Palazzina Reale e tornare verso via Santa Caterina da Siena. 
L’avanzamento dei lavori ha reso possibile anche alcuni miglioramenti, come la revoca del semaforo sul controviale Strozzi che ha fluidificato l’uscita da via Valfonda. Per alleggerire la zona della stazione oggi sono stati spostati temporaneamente i capolinea bus dalla piazza dietro l’abside a piazza Santa Maria Novella. E stiamo lavorando per spostare i bus delle linee extraurbane in piazzale Montelungo e quelli di lunga percorrenza al parcheggio scambiatore di Villa Costanza almeno in orario diurno. 

Foto d’archivio: in copertina cantieri a Novoli, all’interno un sopralluogo con il sindaco Nardella al centro e a destra l’assessore Giorgetti

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