Firenze – Si partirà dalla Stazione di Santa Maria Novella e si arriverà in centro a Sesto Fiorentino, in piazza del Mercato. Senza interruzioni Tramvia di Firenze. Presentato il tracciato per la linea verso Sesto Fiorentino. . . . Si parte dalla Stazione di Santa Maria Novella e si arriva in centro a Sesto Fiorentino, in piazza del Mercato. Il tutto senza interruzioni, con una fermata dedicata al Polo Scientifico, da cui una rete di bussini si diramerà verso tutte le facoltà del polo universitario. All’aeroporto, questa la novità, chi proviene da Firenze non dovrà scendere, ma potrà restare sulla tramvia.
Inoltre c’è l’ipotesi di spostare la fermata ubicata in corrispondenza del Centro di meccanizzazione postale a sud, vicino a via della Pace, in modo da agevolare l’accesso alla futura facoltà di agraria. La successiva fermata sarà invece all’altezza del centro commerciale. Il nuovo percorso, risultato di un accordo fra la Regione, i Comuni interessati e l’Università, è stato presentato in palazzo Strozzi Sacrati dal presidente della Regione Eugenio Giani, dal sindaco di Firenze Dario Nardella, dal sindaco di Sesto Lorenzo Falchi, con gli assessori alle infrastrutture e mobilità della regione Stefano Baccelli e del Comune di Firenze Stefano Giorgetti. L’eliminazione della rottura di carico all’aeroporto (in altre parole, non sarà necessario cambiare tram) corrisponde a una linea che dal centro di Firenze porta direttamente al centro di Sesto passando anche dal Polo Scientifico con una fermata che sarà al centro dello stesso.
Con i prossimi passaggi organizzativi, ci sarà una sintonia maggiore a livello progettuale di tutti gli aspetti su cui si può migliorare il progetto venendo incontro a nunmerose esigenze, dando così un’accelerazione a questa linea che sarà molto importante non solo per il futuro di Sesto, ma per quello di tutta l’area metropolitana fiorentina. Per quanto riguarda il finanziamento si parla di circa 220milioni, finanziati in parte con fondi regionali attraverso il Por (programmi operativi regionali) e in in parte dal Ministero. Un sistema che prevede un investimento di 1,9 miliardi di euro e che porterà un abbattimento pari a 30mila tonnellate di Co2 e trasporterà a regime 80 milioni di passeggeri all’anno. Numeri che faranno della tramvia fiorentina la più grande opera tranviaria d’Europa. Cesare Martignon