Firenze – La Conferenza permanente per il trasporto pubblico locale, riunita questa mattina all’auditorium del Consiglio regionale, ha dato mandato alla Regione Toscana di proseguire lungo il percorso per la stipula del contratto ponte che ri-affiderà agli attuali gestori il servizio di tpl su gomma per i prossimi due anni. Uniche due astensioni quelle del Comune di Pistoia (che pur avendo manifestato adesione attende la soluzione di una problematica di tipo tecnico) e quella del comune di Livorno.
La Conferenza permanente per il trasporto pubblico locale è composta da tutte le Province, i Comuni capoluogo e dieci comuni non capoluogo. Rappresenta l’universo degli enti locali e per questo assume un grande valore la sua approvazione del percorso che porterà alla stipula del contratto ponte. All’incontro ha partecipato anche il Comune di Carrara che, pur non essendo membro della Conferenza, ha manifestato una posizione contraria.
Il via libera da parte della Conferenza arriva a seguito dell’accordo già raggiunto dalla Regione con le due aziende contendenti nella gara unica per l’affidamento del servizio di tpl in tutto il bacino regionale.
“E’ importante la conferma che oggi ci è arrivata dagli enti locali – ha detto l’assessore regionale alle infrastrutture Vincenzo Ceccarelli – perchè la Regione sta agendo su loro mandato con l’obiettivo di arrivare il prima possibile alla firma del contratto ponte, che anticiperà parte delle novità positive che sarebbero dovute arrivare con la gara tpl, portando ai cittadini un servizio migliore ed ai lavoratori e alle aziende di trasporto più serenità e certezza sul futuro”.
Ottenuto il consenso della Conferenza permanente, il percorso verso la firma del contratto ponte prevede, per domani, la discussione da parte del Consiglio regionale di una proposta di legge che modifica il comma 2 dell’art102 della legge 65/2010 (legge finanziaria per anno 2011). Sulla base di questa modifica “le competenze di gestione del servizio tpl saranno esercitate dalla Regione mediante la stipula di un contratto di concessione in applicazione del regolamento europeo 1370/2007” e si creeranno così i presupposti formali per la firma del contratto. Se l’esito della votazione in Consiglio sarà positivo, la Giunta regionale apporterà le necessarie modifiche di bilancio e finalmente sarà possibile procedere con la sottoscrizione.
Si ricorda che il contratto ponte avrà valore di due anni e servirà a consentire il miglioramento dei servizi di tpl, con investimenti in nuovi mezzi e nuove tecnologie, nell’attesa dell’esito della controversia giudiziaria nata a seguito dell’assegnazione della gara ad Autolinee Toscane spa.