Pisa – Toscana e Corsica unite in due giorni di suggestive cerimonie e convegni nel territorio dei Monti Pisani nel ricordo di S.Giulia. In questo video, attraverso le parole di studiosi di storia medievale e di dirigenti di associazioni come l’Associazione “Il Cammino di Santa Giulia”, la “Confraternita Sant’Antone Abbate sotto l’invocazione della Santa Croce” di Speluncatu (Corsica), “Associazione Italia Langobardorum”, e altre e di rappresentanti delle istituzioni locali, si racconta l’evento che il 27 e 28 aprile in provincia di Pisa nei territori di Bientina, Buti, Calci e Vicopisano ha unito Toscana e la Corsica nell’omaggio a Santa Giulia, le cui reliquie per volere di Desiderio re dei Longobardi e della regina Ansa, furono traslate nell’anno 762 dalla Gorgona a Brescia con una solenne processione.
Fu uno degli avvenimenti più memorabili dell’alto Medioevo, tanto che le varie tappe furono segnate da edicole o da chiese dedicate alla Santa. Tra l’altro una di queste edicole scoperta recentemente da Franco Lari nel territorio di Buti e l’affresco che lo stesso Franco Lari ha ritrovato (e di cui ha promosso il restauro) nella Chiesa di S. Maria della neve sul Monte Serra, hanno consentito di cogliere aspetti significativi del percorso della traslazione.