Firenze – La Fiorentina è approdata alle semifinali del Torneo di Viareggio, rassegna giovanile mondiale di calcio. Questo pomeriggio ha battuto nettamente (3 a 0) lo Spezia nella partita giocata a Viareggio valida per i quarti di finale. Sabato nelle semifinali si troverà davanti Hellas Verona che questo pomeriggio ha superato ai rigori il Napoli. Per la squadra viola, dunque, un solo “incidente di percorso” in questo torneo viareggino. E’ successo quando, nella fase di qualificazione, è stata battuta 2 a 0 dal Cesena. Per il resto una marcia sicura e positiva.
Liquidava i danesi del Nordjaelland nella partita dell’esordio; dopo la sconfitta con il Cesena, tutte vittorie. Travolgeva la Cremonese e negli ottavi metteva k.o. gli olandesi del Psv Eindhoven quelli che avevano fatto fuori il Milan. Ed oggi ha eliminato lo Spezia. Le tre reti dei viola sono state segnate nell’ordine da Minelli, Chiesa e Dabro.
Nel calcio mai dire mai. Comunque i precedenti con lo Spezia erano più che rassicuranti. Le due squadre si sono incontrate nel campionato Primavera e la Fiorentina ha vinto sia la partita d’andata che quella di ritorno. Quindi la “sorpresa” sarebbe stata se fossero stati gli spezzini a vincere.
Ora, toccando ferro, si può dire che ci sono tutte le condizioni perché la Fiorentina possa aggiudicarsi il successo finale di questa 67° edizione del Torneo di Viareggio. Sarebbe la nona vittoria viola (raggiungerebbe il Milan al vertice della classifica dei vincitori) nella storia di questa rassegna giovanile mondiale.
Bisogna tifare Fiorentina anche perché è rimasta l’unica squadra a difendere il calcio giovanile toscano visto che le altre due partecipanti della nostra regione, Empoli e Livorno, sono state presto eliminate.
Nelle altre tre partite di oggi per i “quarti” l’Inter non ha avuto problemi a superare il Pescara (3 a 1); mentre la Roma ha faticato tanto a prevalere sull’Atalanta (2 a 1) e l’Hellas Verona ha piegato il Napoli solo ai rigori (0 a 0 anche dopo i supplementari).
I campi per le semifinali di sabato sono Viareggio e San Giuliano Terme. A Viareggio ore 15 sarà giocata Inter-Roma; mentre Fiorentina-Hellas Verona sarà disputata, ore 17,30, a San Giuliano Terme. Le due partite verranno trasmesse in diretta su Raisport 1.
Domenica riposo. E lunedì la finale, ma non a Viareggio come è tradizione, ma all’Arena Garibaldi di Pisa per le cattive condizioni del terreno di gioco dello stadio viareggino.
Con un simile campo disastrato (specialmente se dovesse piovere) la finalissima sarebbe stata almeno in parte condizionata. Meglio evitare quel rischio. Ma per gli organizzatori del torneo è stata una vera sofferenza vedere la finale emigrare a Pisa.
La circostanza di non poter concludere il torneo sul campo della città che da oltre mezzo secolo organizza l’evento, è stato l’ultimo episodio negativo di questa edizione nata sotto cattiva stella. Infatti c’è da aggiungere che non hanno partecipato alcune società italiane importanti come Juventus e Lazio. Che il Milan, vincitore dell’ultima edizione, quindi una “stella” del torneo, è andato subito a casa.
Tra le straniere quest’anno meno di sempre (solo 10) mancavano, tra le altre, le squadre brasiliane, argentine ed inglesi cioè le rappresentanti di un calcio famoso e dominante a livello mondiale.
Inoltre il football d’oltre Alpe è “sparito” completamente con gli ottavi di finale ai quali erano arrivate solo le due formazione belghe cioè Bruges e Genk e quella olandese del Psv Eindhoven. Un’assenza nella parte conclusiva del torneo, cioè quella più significativa sotto tutti i profili, che toglie all’avvenimento l’etichetta della internazionalità e parte del suo fascino.