“The Impossible”,la forza della speranza

Maria, Henry e i loro tre figli partono per un viaggio in Thailandia, ansiosi di trascorrere qualche giorno in un paradiso tropicale. La mattina del 26 dicembre 2004 però, uno spaventoso boato si leva dal centro della terra e un gigantesco muro di acqua nera attraversa furiosamente la terra davanti all'hotel e si dirige verso di loro. Saranno protagonisti del più grande disastro provocato da uno tsunami. Separati e feriti faranno di tutto pur di ricongiungersi, incontrando altri sopravvissuti e aiutando chi ha bisogno. Lo tsunami del giorno di Santo Stefano del 2004 è stato uno dei più catastrofici disastri dell'epoca moderna e sicuramente lo tsunami più distruttivo mai documentato. Ci furono centinaia di migliaia di vittime e milioni di sfollati. Juan Anotoni Bayona parte da questo terribile evento e racconta la storia un una famiglia sopravvissuta al disastro. Una storia vera che ha visto la sua protagonista principale, María Belón, lavorare a stretto contatto con lo sceneggiatore Sergio G. Sánchez nella scrittura del film e con la stessa Naomi Watts preparandola per il ruolo. “The Impossible” è stato un campione d'incassi in Spagna dove nel primo fine settimana di proiezione ha frantumato qualunque record d'incassi, con ben 10,3 milioni di euro e oltre 1,4 milioni di biglietti venduti

Le capacità registiche di Bayona erano già state notate da Guillermo Del Toro, produttore esecutivo del suo primo film “The Orphanage” ma con questo suo nuovo lavoro, l'autore mostra di essere maturato ancora. Costruendo tutta la prima parte sull'attesa da parte del pubblico dell'incombente dramma, arrivati alla scena più spettacolare e terribile del film, quella dello tsunami, riesce in pochi secondi a farci comprendere appieno la devastante violenza di quell'onda che spezzò così tante vite.

Eccezionali le interpretazioni dell'intero cast: Naomi Watts si è anche guadagnata una nomination all'Oscar come miglior attrice protagonista per il suo ruolo di una madre ferita incapace di badare al figlio Lucas e distrutta dalla paura di aver perso il resto della famiglia. Ewan McGregor d'altro canto appare quasi unicamente nella seconda parte della pellicola ma riesce ad avere dalla sua alcune scene davvero commoventi che dimostrano appieno il dramma dei sopravvissuti e delle difficoltà con cui si sono dovuti confrontare. Infine i tre giovani attori, guidati dal dodicenne Tom Holland che debutta in modo straordinario sul grande schermo, riescono anche loro a dare delle ottime interpretazioni, spesso difficili da ottenere da dei bambini in dei contesti così forti.

“The Impossible” strappa letteralmente le lacrime al suo pubblico ma non subdolamente come spesso accade ma con dolcezza, placidamente, mostrandoci la straziante drammaticità di quel giorno e gli atti di incredibile umanità di molti sopravvissuti. Una visione eccezionale su quel dramma umano che cambiò in meglio o in peggio la vita di milioni di persone. Perché alla fine i sopravvissuti devono andare avanti e continuare a vivere per dare un significato alla loro vita.

Regia: Juan Antonio Bayona
Sceneggiatura: Sergio G. Sánchez, María Belón
Genere: Drammatico
Nazione: Spagna
Durata: 114'
Interpreti: Naomi Watts , Ewan McGregor, Tom Holland, Samuel Joslin, Oaklee Pendergast
Fotografia: Óscar Faura
Montaggio: Elena Ruiz, Bernat Vilaplana
Produttore: Apaches Entertainment, Telecinco Cinema, Mediaset España, Canal+ España, Generalitat Valenciana, Institut Valencia de Cinematografia, Instituto de la Cinematografía y de las Artes Audiovisuales

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