Firenze – Non erano entrati, stazionavano attorno a quella sorta di gabbiotto dotato di pensilina, dalle pareti di vetro, che si trova su viale Fratelli Rosselli a un passo dalla tramvia. Cinque persone dalla vita precaria, che trovavano magro rifugio dalla pioggia e dalle intemperanze di questa strana primavera e, ancora prima, dai rigori dell’inverno. Sono stati sgomberati oggi, con le loro ingombranti masserizie, dagli agenti del Reparto antidegrado, intorno alle 10, e uno degli occupanti la tettoia è stato denunciato per resistenza e per violazioni della normativa sull’immigrazione. La struttura di servizio realizzata presso il futuro capolinea delle linee del trasporto extraurbano in viale Fratelli Rosselli è inutilizzata da svariato tempo, come la tettoia di cui è dotata e che aveva attirato l’attenzione dei cinque. Alla fine dell’operazione è intervenuto il personale di Alia per la pulizia e la rimozione del materiale presente. Sul posto anche addetti della Direzione Mobilità per valutare un intervento di messa in sicurezza della struttura in attesa della sua messa in funzione.
La situazione era stata resa nota a gennaio in consiglio comunale da un’interrogazione presentata dai consiglieri di Fratelli d’Italia.