Firenze – Le terre di scavo che sono il residuo dell’attività della talpa TAV, tornano in scena, grazie a una domanda d’attualità proposta oggi dal consigliere di Spc Dmitrij Palagi in consiglio comunale.
Primo passo, quanto ha scavato la talpa TAV? “La Fresa Iris, ci ha detto oggi (finalmente) l’Assessore Giorgetti, ha scavato 120 metri lineari. A luglio era stato annunciato un avanzamento medio giornaliero di circa 12 metri. Quindi fino a oggi ha scavato, in tutto, 10 giorni circa?”. dice il consigliere comunale d’opposizione.
Secondo passo, dove sono state trasferite le terre? “Le terre non sono state trasferite a Cavriglia, anche perché nell’aretino si è spiegato che torneranno ad arrivare da marzo. Dove sono andate quindi? In tre siti dell’Italia settentrionale”, continua Palagi, sintetizzando le risposte di Giorgetti.
Necessitano di trattamento? “Non ci è stato detto, dipende dal tipo di sito e dal tipo di caratteristiche trovate, per capire se possono essere utilizzate, o se si devono portare in discarica. Grazie – continua Palagi – ma quindi, queste terre che stiamo scavando in che condizioni sono?”.
Conclude il consigliere di Spc: “Il prossimo appuntamento aperto alla cittadinanza organizzato da RFI si terrà prima di Natale, forse il 19 dicembre. Abbiamo chiesto che venga pubblicato con anticipo l’intero programma, per favorire la partecipazione e l’arrivo delle risposte”.