Tennis: gli Internazionali juniores a Santa Croce sull’Arno

Santa Croce sull’Arno – Li stavamo aspettando dal 18 maggio 2019. Chi avrebbe potuto immaginare, nel momento del trionfo di Holger Vitus Nodskov Rune e di Diana Shnaider, che avremmo dovuto attendere più di mille giorni per assistere di nuovo al Torneo ITF giovanile “Città di Santa Croce” Mauro Sabatini, organizzato dal Tennis Club Santa Croce sull’Arno (Pisa), torneo internazionale Juniores più importante d’Italia dietro al Bonfiglio e unico “Grado 1” organizzato nel Belpaese…

Le conseguenze della pandemia di covid-19 hanno avuto effetti deleteri sul mondo del tennis professionistico, colpendo in particolare il circuito juniores. Se i tornei ATP e WTA, dopo alcuni mesi di stop e sessioni a porte chiuse, non si sono mai interrotti tranne rare eccezioni, ben più ardua è stata la situazione dei tornei internazionali giovanili, penalizzati rispetto agli eventi maggiori in quanto a risorse economiche e spesso organizzati soltanto grazie alla passione dei circoli e di chi li dirige. Anche gli Internazionali di Santa Croce, per la prima volta nella storia, si sono dovuti fermare per due anni consecutivi, piegandosi all’impossibilità di garantire i rigidi protocolli anti-covid. Finalmente, dopo mesi di incertezze, gli organizzatori hanno deciso di ripartire con la quarantaduesima edizione, ricollocandosi nella tradizionale posizione strategica a ridosso del Bonfiglio e del Roland Garros.

I NUMERI DELLA RIPARTENZA – L’unica novità rispetto al passato sarà la composizione più ridotta dei tabelloni principali: in totale 32 uomini e 32 donne, al fine di assicurare una migliore gestione delle affluenze e allo stesso tempo per garantire una maggiore qualità nel rooster di partecipanti. Per il resto sarà tutto come al solito. Santa Croce si aprirà al mondo con la presenza di rappresentanti di 40 paesi di tutti e cinque i continenti: vi saranno atleti provenienti dalla Nuova Zelanda, dallo Zimbabwe, dal Paraguay e dall’Uzbekistan, oltre alla solita folta truppa di europei desiderosi di ben figurare…

Ai nastri di partenza troviamo cinque tennisti tra i primi venti al mondo, a testimonianza dell’altissimo livello dell’edizione 2022: su tutti spiccano i nomi dell’argentino Lautaro Midon (15 al mondo), del messicano Rodrigo Pacheco Mendez (17 al mondo), dello sloveno Bor Artnak (numero 20 al mondo), della slovacca Nikola Daubnerova (16 al mondo) e della belga Hanne Vandevinkel (20 al mondo). Per quanto riguarda gli italiani si prevede un’edizione complicata, considerando che la sola Giorgia Pedone possiede il ranking per accedere direttamente al tabellone principale.

Ma le sorprese, ci insegna la storia del torneo, non mancano mai e i vari azzurrini insigniti di una wild card, tra cui Lorenzo Carboni, Federico Cinà, Anna Paradisi e Francesca Pace, se la giocheranno contro i più forti coetanei provenienti da ogni angolo del pianeta.

LA TRADIZIONE DEI FUTURI CAMPIONI – Gli Internazionali del Cerri sono un’autentica fucina di campioni regalati al circuito maggiore. In quarantuno anni sono passati da qui diciannove futuri vincitori di tornei dello Slam e quindici futuri numeri uno delle classifiche mondiali. Le due stagioni di interruzione non hanno fatto altro che accelerare simbolicamente questo processo di transizione. È il caso del danese Holger Rune, ultimo trionfatore a Santa Croce nel tabellone maschile e già protagonista assoluto all’interno del circuito ATP. Ma si pensi soprattutto al fatto che le ultime due dominatrici delle classifiche femminili, Ashleigh Barty (numero 1 al mondo dal 9 settembre 2019 al 3 aprile 2022) e Iga Swiatek (in vetta del ranking mondiale da appena un mese e destinata a rimanerci un bel po’), sono transitate dal “Cerri” non troppo lontano da oggi: l’australiana giunse in finale esattamente dieci anni fa, mentre la polacca si issò in semifinale nel 2016 aggiudicandosi il Trofeo Beppe Giannoni come miglior giovane di quella edizione. Le due regine del tennis mondiale sono solo un esempio del contribuito offerto da Santa Croce al ricambio generazionale, testimoniato anche dai nomi di Daniil Medvedev, Stefanos Tsitsipas e Jannik Sinner, attuali stelle del firmamento tennistico transitate dai campi pisani nell’ultima decade.

IL PROGRAMMA COMPLETO – La quarantaduesima edizione del torneo internazionale juniores di Santa Croce – sponsorizzato Morena Pelli, Osmo, Htf, Baldereschi, Bcn, Intapell, Klf e Tecnopack – prenderà il via sabato 7 maggio con le qualificazioni. Da lunedì 9 si apriranno i tabelloni principali di singolare e di doppio, fino alle finali di sabato 14 maggio. Il Ct Villanova Empoli e il Ct Fornacette affiancheranno il circolo santacrocese mettendo a disposizione i propri campi per gli allenamenti degli atleti. L’ingresso è libero per tutta la durata della manifestazione.

Foto: Holger Rune

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