Teatro Verdi: è di nuovo “Febbre del sabato sera”

Firenze – Erano gli  anni ’70: segnati da una forte spinta al rinnovamento ma anche pieni di contraddizioni, per molti versi drammatici sull’onda lunga del ’68 .   Sul piano del costume e  ,in particolare, della musica sono stati anni  di grande creatività e di  brani divenuti “cult” per varie generazioni.

A questo periodo si richiama appunto  La febbre del sabato sera (Saturday Night Fever) uno dei più celebri film musicali della storia del cinema  che  nel  1977  fece conoscere   John Travolta  in tutto il mondo nella indimenticabile  parte  di  Tony Manero.

Il film ebbe un successo straordinario. La colonna sonora Saturday Night Fever, composta per lo più dai  mitici brani dei Bee Gees, vendette oltre 40 milioni di copie in tutto il mondo. Questo film fu il primo a dare vita ad un vero e proprio cross-media marketing.

Proprio in occasione   del 40° anniversario dall’uscita de La febbre del  Sabato Sera (Saturday night fever) va adesso  in scena al il Teatro di Firenze  da giovedì 7  a domenica 10 dicembre   il  musical  prodotto  nel  2017  dal  Teatro Nuovo di Milano.

 Il musical, tratto dal  celebre  film  è un omaggio alla disco music ed al glam dominante degli anni’70: uno spettacolare juke box musical in cui rivivere i successi disco in voga all’epoca tra cui spiccano le canzoni originali dei Bee Gees come Stayin’Alive, How Deep Is Your Love, Night Fever, You Should Be Dancing e tante altre in voga tutt’oggi quali Symphonie No 5, More than a woman e la celeberrima Disco Inferno. Tra i  migliori performer del musical italiano  ballano  e a cantano i grandi successi della discomusic con una travolgente colonna sonora che fa da sfondo alle vicissitudini del giovane Tony Manero.

Cresciuto a Brooklyn, come i suoi  amici, ha voglia di riscatto ma Tony ha un solo talento, il ballo, ed è così che ogni sabato sera diventa il re della pista  nella discoteca Odissey 2001: insieme alla bellissima partner Stephanie Mangano cercherà le luci del successo a Manhattan.

Con la  Febbre del sabato sera  si rivive la leggendaria era della Disco nella New York degli anni Settanta grazie alle magnifiche coreografie originali di Valeriano Longoni, le celeberrime musiche eseguite sotto la supervisione musicale di Angelo Racz, un suggestivo e tecnologico impianto scenografico firmato da Roberto e Andrea Comotti arricchito dai sorprendenti video di Francesca Del Cupolo ed Erika Dolci, i costumi della celebre Graziella Pera, gli emozionanti  disegno luci di Valerio Tiberi e  disegno audio di Simone Della Scala.

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