Al Teatro Verdi di Firenze, da stasera 23 al 25 gennaio andrà in scena The Sugar, la fortunatissima versione musical del film di Billy Wilder “A qualcuno piace caldo” che consacrò il mito di Marilyn Monroe.
Il rapporto tra cinema e teatro verrà evidenziato da una particolare tecnica “ illusionistica”, nota con il nome di Fregoligraph, in onore del famoso trasformista italiano Leopoldo Fregoli, che permette a interpreti in carne ed ossa di passare dalla proiezione su uno schermo alla realtà in palcoscenico e viceversa. ( Fregoli, infatti dopo aver conosciuto i fratelli Lumière realizzò dei filmati che proponeva nei suo spettacoli che portava il neonato cinema in teatro)
La sceneggiatura si presta in modo particolare a un adattamento teatrale, come ha rilevato il regista Federico Bellone ed il riferimento alla musica jazz (infatti da una battuta del film si capisce che l’aggettivo “caldo” del titolo è un genere jazz) sfociano spontaneamente in una commedia musicale impeccabile e irresistibile.
“La scenografia, – osserva il regista- “avrà una connotazione di bianco-nero-grigio elegante e nostalgica, “rituffando” il pubblico come all’interno della pellicola. Per i costumi, invece, in onore al genere “musical” alla scelta di Billy Wilder e di Marilyn Monroe di girare “A qualcuno piace caldo” a colori, saranno appunto coloratissimi e luccicanti”.
Federico Bellone sottolinea poi che le luci “strizzeranno l’occhio alla fotografia delle pellicole anni ’50, e anche per il sonoro, agli effetti propri del cinema” . Infine coreografie comiche e sexy ambientate nei ruggenti anni ‘20 completano il quadro di una commedia dai toni esilaranti al ritmo dell’ irresistibile “Caldo” Jazz.
Justine Mattera, che ha debuttato nel mondo dello spettacolo italiano grazie alla sua particolare somiglianza con Marilyn Monroe, e date le sue molteplici esperienze nel mondo del musica, osserva ancora Federico Bellone "ci è subito sembrata l’interprete ideale per la dolce e ingenua Sugar Kane, Zucchero Candito". Mentre Christian Ginepro e Pietro Pignatelli, interpreti reduci da straordinari successi come “Grease”, “Sette spose per sette fratelli”, “Pinocchio”, “Vacanze Romane”, “Peter Pan” e “Il giorno della tartaruga” . (Last but not least la partecipazione straordinaria in video di Paolo Limiti) assicurano una verve e una professionalità nel canto, nella recitazione e nella danza… in una serata esilarante ma anche ricca di emozioni suscitate dalla forza evocativa di un’ America vivace, spumeggiante negli anni che precedettero la grande depressione del 1929.