Parigi – La “Comedie Italienne “ è salva: il grido d’allarme lanciata dal suo fondatore Attilio Maggiulli non è caduto nel vuoto e il suo obiettivo di ricevere, via un sito di crowdfunding, 23.000 euro è andato a segno grazie ai doni degli ammiratori del teatro italiano di Parigi . Anzi l’obiettivo è stato largamente superato con oltre 33.000 euro. “Abbiamo potuto pagare tutti i nostri debiti” ci dice soddisfatto Maggiulli che ha creato la “Comedie” 40 anni fa in un ex commissariato di rue de la Gaité assieme alla moglie, la straordinaria attrice Helène Lestrade . “Ora, aggiunge, possiamo anche mettere in cartellone lo spettacolo per bambini. Finora, con tutti i debiti che avevamo, non era realizzabile” . Del resto “Les jardin des amours enchantés” , commedia tratta da un canovaccio di Goldoni in cartellone dal mese scorso, era andato in scena solo grazie all’amicizia e l’affetto di attori, scenografo, costumista e mascheraio che si sono offerti di lavorare gratis in attesa che il teatro avesse i soldi per pagarli. “Lo spettacolo sta andando benissimo. Piace moltissimo” ci dice sempre Maggiulli che ora sembra guardare al futuro del suo teatro con maggior ottimismo. Certo le difficoltà finanziarie restano un problema per un teatrino da 100 posti che anche con un tutto esaurito non potrebbe far fronte ai costi, ma intanto la mobilitazione del pubblico ha dato oltre che soldi, il coraggio per portare avanti a battaglia per la sopravvivenza messa a dura prova dal pericoloso assottigliarsi delle sovvenzioni pubbliche. “Caro Arlecchino, non mollare, tieni duro” gli aveva scritto un bambino che aveva preso 5 euro dal suo salvadanaio per contribuire al salvataggio del teatro. Un invito che gli hanno rivolto anche gli abitanti del quartiere che non possono immaginare rue de la Gaité senza la Comedie Italienne